Messina Denaro, effettuata terza seduta di chemioterapia

Nelle ultime ore si è sottoposto alla terza seduta di chemioterapia che ha effettuato all’interno del carcere 41 bis, ove si trova in questo momento

Terza seduta di chemio
Matteo Messina Denaro (Ansa Foto) Notizie.com

Nelle ultime ore è arrivata la conferma della seduta di chemioterapia in cui si è sottoposto Matteo Messina Denaro. La terza da quando si trova all’interno del carcere 41 bis. Dopo l’arresto che si è verificato a Palermo, all’interno della clinica ‘La Maddalena‘, più di un mese fa. Secondo quanto riportano alcune fonti locali pare che la terapia sia durata almeno quattro ore.

Il tutto si è verificato nell’ambulatorio realizzato ad hoc, di fronte la cella dove è attualmente detenuto. Ad assisterlo un oncologo che sta seguendo, passo dopo passo, la sua lotta contro il tumore aggressivo che lo ha colpito al colon. Insieme al professionista anche una anestesista ed una infermiera. Entrambi appartenenti all’ospedale ‘San Salvatore‘ de l’Aquila.

Matteo Messina Denaro, terza seduta di chemioterapia effettuata

Terza seduta di chemio
Matteo Messina Denaro (Ansa Foto) Notizie.com

Non è finita qui visto che, secondo quanto riportano alcune fonti sanitarie, pare che il 60enne sia seguito dal reparto di oncologia guidato dal professore Luciano Mutti. Lo stesso che ha affermato che l’ex latitante è in buone condizioni e che, fino a questo momento, non ha avuto alcun tipo di problema legato ad alcuni effetti collaterali. Queste sono state alcune delle sue parole in merito alle sue condizioni di salute: “Il paziente è tranquillo e in buono stato, non ci sono emersi segnali negativi e le cure proseguono come da programma e nel pieno rispetto dei protocolli“.

Conferme che arrivano anche dai medici che hanno sottolineato il suo buono stato di salute. Meno di una settimana fa il suo avvocato, ovvero la nipote, la figlia della sorella del boss, aveva annunciato alla stampa del peggioramento delle sue condizioni di salute. Tanto da definirle “gravi”. Una notizia che, successivamente, è stata smentita dai medici che seguono, passo dopo passo, il nativo di Castelvetrano.

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