Reddito di Cittadinanza, corsi di formazione obbligatoria: chi deve farli

A breve si darà il via ai corsi di formazione obbligatoria per tutti i precettori del Reddito di Cittadinanza: ecco gli aggiornamenti.

E’ una notizia ormai risaputa quella che riguarda le modifiche il Governo Meloni ha deciso di apportare al reddito di cittadinanza che verrà abolito nel 2024 e per questo restante 2023 ha visto modificare la maggior parte delle sue regole. A cominciare dal fatto che gli occupabili potranno ricevere l’assegno solo fino a Luglio.

Reddito di Cittadinanza
Reddito di Cittadinanza, Notizie.com, foto fonte Ansa.

Ma tra le novità ci sta anche una nuova condizione, ovvero quella che tutti i destinatari dovranno seguire un corso di formazione obbligatorio o di riqualificazione professionale della durata di sei mesi: ad avere reso noto il tutto è stato proprio il Ministero del Lavoro che ha spiegato punto per punto come il tutto avverrà nei prossimi mesi.

Stiamo parlando del programma Gol, ovvero Garanzia occupabilità dei lavoratori che avrà il suo via nella prossime settimane: questo corso sarà infatti priorità a chi riceve il reddito di cittadinanza. Coordinato dall’Anpal e gestito dal Ministero del Lavoro: ha come scopo ultimo anche quello di fornire la giusta formazione a 800 mila persone entro il 2025.

Reddito di Cittadinanza, al via il programma Gol per la formazione del personale

Proprio cosi, tra qualche settimana sarà possibile accedere al cosidetto programma Gol destinato a tutti i riceventi del reddito di cittadinanza e non solo, gli stessi che potranno beneficiare di questo aiuto economico solo fino al mese di Luglio, ricordiamo infatti che nel 2024 verrà abolito, cosi come deciso dal Governo Meloni.

Reddito di Cittadinanza, foto fonte Ansa. Notizie.com

Stando a quanto riporta in una lunga intervista la Calderone, pare che ad avere aderito a questo programma Gol sono circa 161 mila persone, il tutto sarà gestito dalle Regioni e dai loro servizi per il lavoro: come si legge su Fanpage infatti accedendo al sito Anpal sarà possibile controllare per bene il piano di attuazione della propria Regione cosi  da capire quando partirà il tutto e i bandi in cui si capirà chi potrà accedere al corso.

“L’obbligo di formazione per i percettori di reddito di cittadinanza era già previsto dalla legge” cosi ha poi concluso la Ministra Calderone che ha anche parlato del ritardo sulla partenza del corso stesso per mancanza di strutture adeguate, parole che hanno scatenato la replica del Movimento Cinque Stelle, che ha affermato: “Finalmente, strano ma vero, nel governo c’è qualcuno che dice la verità sul reddito di cittadinanza”.

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