La Roma perde e l’allenatore torna a criticare la rosa giallorossa, Camelio: “Ci risiamo”

Termina 1-0 in favore del Salisburgo la gara di andata degli spareggi di Europa League: la Roma esce sconfitta al Red Bull Arena e il prossimo giovedì si giocherà in casa la qualificazione. Al triplice fischio il tecnico romanista José Mourinho è tornato sulla rosa corta: “Sapete le limitazioni che abbiamo noi, c’è la stanchezza dei ragazzi che giocano ogni tre giorni e questa sera hanno dato tutto. E’ già dura pensare alla prossima di campionato, poi penseremo al ritorno di Coppa“. Dettaglio che spesso lo Special One prende di mira dopo una sconfitta. Per parlare la partita è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com l’opinionista di Radio Radio e Calciomercato.it Enrico Camelio: “Al solito quando i giallorossi perdono, il tecnico è immune da critiche; ormai la stampa ha scelto una linea e Mou rimane il ‘mito’“.

“Inoltre – prosegue – non trovo corretta la conferenza stampa pre-match di Europa League di Josè e Dybala, in cui si è parlato più dei loro rinnovi che della partita, disperdendo così energie per battere il Salisburgo, che si è dimostrato una squadra normalissima. Gli austriaci, stando a Transfermarkt, hanno una rosa che vale oltre 100 milioni meno rispetto a quella della Roma e in più il club romanista ha Mou, che dovrebbe fare la differenza“.

Per l’opinionista la priorità è una, l’Europa che conta: “Mourinho e Dybala dovrebbero pensare a portare la Roma in Champions League e poi chiedere i rinnovi. Soprattutto alla luce del fatto che la Juventus è stata sanzionata con 15 punti di penalizzazione in classifica e quindi ha lasciato un posto ‘libero’ tra le prime quattro. Ricordiamo che l’allenatore ha ancora un anno di contratto e Paulo due: erano entrambi senza squadra e i Friedkin, così come tutto l’ambiente giallorosso, li hanno accolti e stracoccolati; le parole di mercoledì sono state fredde“.

“Detto questo – chiosa Camelio – ad oggi la Roma ha fallito due obiettivi dichiarati dallo stesso tecnico: quello del passaggio del turno in EL da primi in classifica per evitare questo turno (dichiarazione di Mourinho) e quello della Coppa Italia, competizione in cui si era spianata la strada alla finale. Quindi la teoria che Mou gioca male ma ti porta i risultati ad oggi resta è una teoria… so and so“.