Caos totale durante la partita tra Cleveland e Memphis: colpi proibiti e pallonate addosso, espulsi i giocatori durante la gara di regular season.
Un colpo basso, nel vero senso della parola. Poi la clamorosa rissa tra i giocatori di Cleveland e Memphis nella gara di regular season. Espulsioni, multe pesanti, squalifiche esemplari e dichiarazioni piccate: “Gli ho sempre fatto il c**o!”. Non sarà più la NBA di una volta, molto più violenta di quella attuale, ma la lega americana – ogni tanto – torna a far parlare di sé anche per episodi di questo genere.
La situazione è degenerata nel terzo quarto dopo un’azione a canestro di Dillon Brooks. Il cestista dei Grizzlies, dopo essere caduto, ha pensato bene di rifilare una gomitata plateale sui testicoli di Donovan Mitchell. Il caos è scoppiato dopo la reazione dell’ex Jazz (pallone scagliato sul corpo dell’avversario, poi uno spintone): gli arbitri hanno deciso di espellere entrambi, c’è voluto qualche minuto per riportare la serenità sul parquet e far uscire dal campo tutti i membri delle due panchine. I nostalgici degli anni ’80 dovranno comunque attendere il prossimo anno per vedere di nuovo i due di fronte. Cavs e Grizzlies, infatti, non si affronteranno più nella stagione in corso. Un peccato, penseranno alcuni. Intanto Donovan Mitchell, titolare al prossimo All-Star Game, ha commentato l’accaduto nell’acceso post-partita: “Questa è una battaglia personale che dura da tempo. Francamente, gli ho fatto il c**o per anni…”. Non proprio le dichiarazioni più pacifiche di questo mondo.
Le reazioni: “Va bene il trash-talking, ma questo va condannato”
Contro Dillon Brooks si sono esposti anche altri giocatori importanti, in primis Steph Curry: “Non c’è posto nel basket per roba del genere, bisogna difendersi. È da anni che succedono incidenti così, con me e con altri, non è certo una novità. Stasera è solo l’ultimo capitolo. Quando non riesci a marcare qualcuno e sei costretto a fare falli del genere è assurdo...”. Sulla stessa linea Bickerstaff, coach di Cleveland: “Dovrebbe succedere qualcosa. Non riguarda solo Donovan, è successo anche ad altri giocatori. È ridicolo. Fin quando si rimane nel campo delle parole, anche violente e volgari, posso capirlo. Fa parte del basket. Siamo tutti cresciuti giocando in questo modo. Ma quando inizi a comportarti così… Mitchell aveva tutto il diritto a difendersi”. Il colpo basso di Brooks ha fatto volare alto le polemiche sul suo conto.
