Un bimbo di 3 anni è scomparso in questo venerdì 3 febbraio. Cittadini e forze dell’ordine impegnate sono stati impegnati ricerche per ritrovarlo.
Ore di apprensione a Massa Lubrense, in provincia di Napoli, per la scomparsa di un bambino di 3 anni. A denunciare l’allontanamento del piccolo è stata la madre intorno alle nove del 3 febbraio.
Le ricerche, che hanno coinvolti anche i cittadini, sono iniziate subito e poco dopo le 14:30 la bellissima notizia: il piccolo è stato ritrovato ed ora potrà ritornare a casa. Secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, Gennaro sta bene e nelle prossime ore gli inquirenti proveranno a ricostruire meglio la dinamica di quanto successo.
Per il momento non si hanno particolari informazioni e gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non hanno un quadro chiaro di quanto successo.
La ricostruzione
La ricostruzione di quanto avvenuto è ancora al vaglio degli inquirenti. Stando al racconto della madre fatto ai carabinieri, la donna si sarebbe addormentata e al suo risveglio non avrebbe più trovato il figlio. Immediata, come detto in precedenza, la chiamata alle forze dell’ordine per denunciare la scomparsa ed iniziare le ricerche che, oltre il personale specializzato, hanno coinvolti semplici cittadini, sceni in strada per aiutare a trovare il piccolo Gennaro.
Fortunatamente tutto si è concluso nel migliore dei modi. Poco dopo le 14:30 è stato comunicato il ritrovamento del bambino, ma non si hanno al momento particolari informazioni. Le uniche indicazioni, come riportato da Leggo, riguardano il fatto che il piccolo era incastrato in una rete. Gli inquirenti sono al lavoro per provare a capire meglio l’accaduto, ma la cosa più importante resta sicuramente il fatto che Gennaro sta bene ed è potuto tornare a casa dalla mamma.
Accertamenti in corso
Naturalmente nelle prossime ore saranno effettuati tutti gli approfondimenti del caso su questa vicenda. L’ipotesi più probabile è quella che il piccolo si sia allontanato approfittando di una distrazione da parte della madre. Ma, come detto in precedenza, gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno delle certezze.
Di seguito il video con le prime immagini del bambino ritrovato:
https://www.youtube.com/shorts/Aen5LWNTb88
