Mangiare cibo spazzatura può portare alla lunga ad aumentare il rischio di contrarre dei tumori: lo dice una ricerca scientifica.
Pare proprio essere un dato di fatto, il cibo spazzatura può aumentare il rischio di sviluppare un tumore, ad avere rivelato questo particolare è stata una ricerca pubblicata sulla rivista eClinicalMedicine e portata avanti da ricercatori della Imperial’s School of Public Health di Londra.
In questa categoria, tanto per essere chiari rientrano tutti i prodotti alimentari industriali: snack confezionati, cibi pronti, piatti pronti surgelati o liofilizzati, bibite ma anche quasi tutti i cereali per la prima colazione. Una scoperta davvero particolare che è arrivata anche grazie alla collaborazione dello studio svolto Lo studio dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), l’Università di San Paolo e l’Università NOVA di Lisbona.
Ma entriamo nello specifico di questa ricerca e cerchiamo di capire prima di tutto quali sono i soggetti maggiormente a rischio e poi che cosa si può fare per prestare maggiore attenzione a quello che mangiamo ogni giorno.
Attenzione al cibo spazzatura che viene spacciato per salutare
Come detto prima, il rischio di sviluppare dei tumori, può essere causato anche dall’uso a tavola di troppo cibo spazzatura, ebbene il rischio aumenta sempre di più considerando il fatto che molto spesso, questi alimenti industriali e grassi, possono venire spacciati anche come salutari, come ad esempio le zuppe pronte o i bastoncini di pesce.
Infatti, come riporta Leggo.it, anche questi alimenti sempre secondo lo studio portato avanti e citato poco prima, sono in realtà anche ricchi di sale, grassi, zuccheri e con additivi artificiali, tutte elementi collegati a esiti molto negativi per la salute che possono sfociare in: obesità, diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari, senza contare che sempre dalle ricerche è venuto fuori che ci sta il rischio di sviluppare 34 tipi di tumore.
Ad essere maggiormente esposte, anche in questo caso sono le donne, pare infatti che il consumo di questi alimenti è associato al rischio maggiore di sviluppare il cancro alle ovaie e al cervello: “Per ogni aumento del 10% di alimenti industriali nella dieta di una persona, si è registrato un aumento dell’incidenza del 2% per il cancro e in particolare un aumento del 19% per il cancro ovarico in particolare” queste le conclusione della ricerca approfondita.
Insomma dei dati davvero allarmanti a cui tutti dovrebbero prestare grande attenzione non solo per la salute propria, ma anche per quella dei loro cari.
