Zio abusa del nipotino: la vittima avrebbe raccontato tutto quello che ha subito ai suoi genitori. Scatta la denuncia nei confronti dell’uomo

Il tutto sarebbe accaduto nella casa dei nonni. Un posto dove il piccolo si sarebbe dovuto sentire al sicuro ed invece ha vissuto attimi orribili che non potrà mai più dimenticare. Tutto per colpa di una persona che avrebbe dovuto difenderlo e comportarsi da zio. Invece ha fatto tutt’altro diventando il suo incubo peggiore nonché mostro. Ci troviamo a Piacenza dove un uomo, appunto lo zio, avrebbe abusato del nipotino di solamente 4 anni.

Il piccolo, dopo tutto quello che ha subito, non ce l’ha fatta a trattenersi dentro le orribili scene in cui è stato vittima. Tanto da raccontare i dettagli al padre. Subito è partita la denuncia. Ed infatti il mostro è stato denunciato per violenza sessuale. Non è finita qui visto che il tribunale della città romagnola sta continuando ad indagare ed allo stesso tempo e fare chiarezza in merito a questo orribile episodio. Questi fatti sono avvenuti lo scorso anno. A riportare il tutto ci ha pensato direttamente il quotidiano ‘Libertà‘.

Zio abusa del nipotino di 4 anni: scatta la denuncia per violenza sessuale

Le novità, come riportato in precedenza, non sono affatto finite qui. A quanto pare il tribunale avrebbe nominato un consulente incaricato di fare una perizia sul piccolo. Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il verso giusto è stato il padre del piccolo. Tanto è vero che ha iniziato a sospettare su alcuni suoi comportamenti del tutto strani. Soprattutto per via del fatto che il figlio veniva portato, il pomeriggio, per alcune ore dai nonni.

Proprio in quella abitazione (dove vive anche lo zio) avveniva quello che il piccolo non potrà mai più dimenticare. Non si conoscono altri dettagli in merito a questo racconto, anche perché la famiglia ha deciso di non divulgare la notizia mantenendo il massimo riserbo. Si sa solamente che la polizia e la magistratura di Piacenza hanno lavorato e seguito le prime indagini. Nella giornata di venerdì 27 gennaio il Gup ha deciso di nominare un consulente che si occuperà della perizia. L’obiettivo è cercare di capire se la vittima potrà partecipare a un’udienza protetta.