Tutti pazzi per ChatGPT e Lensa: cosa c’è da sapere prima di usarle

È boom per ChatGPT che scrive poesie e risponde a domande sul senso della vita e per Lensa AI che è l’app più scaricata dal momento

Caro Babbo Natale, spero tu stia bene e che ti stia preparando per il tuo viaggio intorno al mondo. Volevo solo dirti quanto sono felice che tu sia qui a farmi visita ogni anno. Mi piacerebbe avere un nuovo gioco da tavolo quest’anno, se è possibile. Grazie per tutto quello che fai per rendere felici i bambini in tutto il mondo. Con affetto“.

La trovata
Chat gpt è la più usata e ricercata del momento (Ansa Notizie.com)

E’ stata una delle cose più richieste per Natale. Forse stucchevole nei contenuti e certamente senza guizzi nello stile, ma la lettera a Babbo Natale che avete letto, scrive il Sole 24 Ore non è di un bambino, ma l’ha scritta ChatGPT, il chat bot più popolare e chiacchierato del momento. Conversa, risponde alle domande, scrive poesie, sa trovare gli errori di programmazione e inventa videogiochi. Gli puoi chiedere di scrivere in versetti della Bibbia una guida per estrarre da un tostapane una videocassetta. Di correggere linee di codice o creare nuove ricette culinarie. Da quando è stato aperto al pubblico fa oltre un milione di persone l’hanno interrogato intasando i server che sono spesso giù per l’eccessivo traffico.

ChatGPT nasce da un’idea di OpenAI, una società di ricerca sull’intelligenza artificiale di San Francisco che ha realizzato strumenti come il modello linguistico GPT-3 appunto e il generatore di immagini DALL-E 2. Tecnicamente è un software di Natural language processing. Per sapere cosa dire ha letto moltissimo, utilizzando internet come fonte. È il migliore chat in circolazione e il più divertente. Anche perché a differenza di molti altri concorrenti può ricordare ciò che un utente gli ha detto prima. Il che non lo rende perfetto perché anche se appare bene informata l’AI di ChatGPT non sa niente.

Chat Gpt è la più cercata e sta mettendo in difficoltà Google

La scelta
La multinazionale Google (Ansa Notizie.com)

È addestrata a riconoscere e replicare gli schemi nella lingua scritta ma le risposte che ottieni se è vero che possono sembrare plausibili e persino autorevoli, possono risultare anche del tutto sbagliate. Come avverte la stessa OpenAI. Sui social trovate screenshot con errori in operazioni di matematica, o strafalcioni o risposte completamente sbagliate. Come spiegano i ricercatori si addestrato su miliardi di esempi di testo estratti da Internet ma non è connesso a internet. La sua conoscenza è limitata a quanto ha imparato fino al 2021. Adesso impara da noi, dalle nostre domande.

Diverso è il discorso per Lensa AI, l’app divenuta virale nel giro di poche settimane tanto da scalare le classifiche di download di Apple e Android. Qui siamo dalle parti di FaceApp, l’applicazione che ci rendeva vecchi e che ha spopolato per alcune stagioni. Come funziona? Si inviano dieci foto, si pagano alcuni euro e la funzione “Magic avatar” restituisce un centinaio di vostri ritratti.

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