Maturità, sono state scelte le discipline che gli studenti dovranno affrontare in vista della seconda prova. Tutte le informazioni anche sul decreto che è stato firmato, nelle ultime ore, da parte del ministro Valditara
Mancano ancora pochi mesi per l’esame di maturità. Un appuntamento storico per tutti i ragazzi del nostro Paese che stanno affrontando il loro quinto ed ultimo anno scolastico. Un passo importante per il proseguimento della loro carriera. In attesa di capire chi verrà ammesso all’esame di Stato, nella giornata di ieri sono arrivate delle novità molto importanti. Le stesse che riguardano proprio l’esame di maturità. Sono state scelte, infatti le discipline in vista della seconda prova che vedranno impegnati tantissimi ragazzi. Ovvero la prova scritta.
Il decreto è stato firmato nella giornata di ieri, giovedì 26 gennaio, da parte del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Si tratta di una notizia che molti studenti stavano attendendo. Queste sono alcune delle discipline che dovranno affrontare: Latino al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico, Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”.
Maturità, scelte le discipline per la seconda prova
Quelle riportate in precedenza sono alcune delle discipline che sono state scelte. In questo nuovo anno l’obiettivo da parte del governo è quello di cercare di effettuare un esame nella “normalità”. Ovviamente il riferimento è più che chiaro: gli ultimi tre anni per gli studenti non è stato affatto facile, per via della pandemia e del Covid che ha cambiato non solo le nostre abitudini, ma anche il mondo della scuola. Dopo tre anni di modifiche, la seconda prova si svolgerà come era stata fatta negli anni precedenti: ovvero nella struttura definita dal decreto legislativo 62/2017.
La prima prova scritta, ovviamente, è quella di Italiano. Valida per tutte le scuole del nostro Paese. Si inizierà mercoledì 21 giugno alle ore 08:30. Poi sarà (appunto) il turno della seconda prova scritta ed infine il colloquio con i professori, in merito a quello che si è affrontato nel corso dell’anno scolastico. Non solo: lo stesso candidato potrà anche discutere delle proprie esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. Ricordiamo che le Commissioni d’esame sono composte da un presidente esterno, da tre membri esterni e tre interni all’istituzione scolastica.
