Aguero, dura risposta a Ibrahimovic: “Tu non puoi parlare”

Ci ha pensato il “Kun” a replicare al campione svedese del Milan, che proprio ieri aveva mostrato il suo sostegno alla Francia, criticando il comportamento dei giocatori argentini nella finale del Mondiale vinta in Qatar. L’ex attaccante dell’Albiceleste ha tirato in ballo un precedente derby di Manchester

Eccola, puntuale, la risposta a Ibrahimovic dopo le provocazioni dell’attaccante svedese sul mondiale vinto dall’Argentina, arrivate in un’intervista concessa in Francia, dove si è recato per promuovere il prossimo film “Asterix e Obelix” in cui interpreta un piccolo ruolo. Ci ha pensato uno dei protagonisti (seppur in modo indiretto) di quel trionfo a farlo, precisamente “El Kun” Aguero, accompagnatore della nazionale allenata da Lionel Scaloni.

L’ex attaccante ha infatti risposto per le rime al giocatore del Milan, che se l’era presa con le esultanze – ritenute eccessive – dei giocatori dell’Albiceleste, con riferimento particolare a quanto accaduto dopo la vittoria sull’Olanda e dopo il trionfo nella rassegna iridata: “Sono preoccupato – le parole di Zlatan – per gli altri giocatori in Argentina, perché non vinceranno altro. Messi ha vinto tutto e sarà ricordato, ma il resto si è comportato male e non può essere rispettato. Lo dico da professionista di alto livello. Per me è segno che hanno vinto una volta, ma non lo rifaranno perché non si vince così“.

Botta e risposta tra Ibrahimovic e Aguero

Proprio in risposta a questa parole, sono arrivate appunto quelle di Aguero, che ci è andato giù pesante e si è scagliato contro Ibrahimovic, ricordando nello specifico un aneddoto riguardante un vecchio derby di Manchester giocato in Premier League: “Ricordo che abbiamo giocato contro lo United, con il Manchester City. Ero in panchina. E anche tu ti scatenavi. Ora dici che ‘si sono comportati male’, penso che tu sia il meno appropriato per parlare“.

L’arringa di Aguero è poi proseguita, con l’argentino che è andato a stuzzicare ulteriormente Zlatan: “Penso che prima di preoccuparti dell’Argentina, potresti preoccuparti del tuo Paese, dei tuoi giocatori, che non hanno nemmeno partecipato agli ultimi Mondiali“. Insomma, una bel botta e risposta. E conoscendo il carattere di Ibrahimovic, è probabile che ancora non sia arrivato a conclusione. In genere lo svedese ci tiene particolarmente ad avere l’ultima parola.