Investito da auto pirata, niente da fare per 30enne: c’è un fermo

Nelle ultime ore un uomo è stato investito da un’auto pirata. Per la vittima non c’è stato assolutamente nulla da fare. Svolta nelle indagini da parte della polizia

Auto pirata investe donna
Ambulanza (Ansa Foto)

Tragedia a Pavia dove un uomo di 30 anni è morto questa mattina. La vittima, che si trovava in sella alla sua bicicletta, è stato investito da un’auto pirata. Purtroppo per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare. Il tutto è accaduto  poco dopo le ore 07:30 in viale Lungoticino Resistenza. A pochi passi dal comando della polizia locale. Ad investire l’uomo è stata una donna. La stessa che, dopo averlo investito, si è data alla fuga senza prestare soccorso. Tanto da andare a lavoro come se nulla fosse accaduto. Successivamente, dopo qualche ora, la donna è stata identificata dagli agenti. Soprattutto grazie alle telecamere della zona che sono riusciti ad inquadrare il numero di targa della vettura.

Nel luogo di lavoro si sono presentati gli agenti che l’hanno arrestata. La stessa è stata portata al comando per l’interrogatorio. L’incidente è accaduto in una zona molto trafficata a quell’ora, per via dei genitori che accompagnano i loro figli a scuola o per chi si reca appunto al lavoro. Dopo che la vittima è stata investita, le sue condizioni sono apparse immediatamente gravi. Sono partite le chiamate al numero di emergenza. Il personale sanitario si è precipitato sul posto e lo hanno portato all’ospedale ‘San Matte0‘. Purtroppo, però, le sue condizioni erano notevolmente peggiorate fino a quando il suo cuore non ha smesso di battere. Una vicenda che ha lasciato completamente sotto shock la città.

Pavia, auto pirata investe ed uccide ciclista: arrestata una donna

Auto pirata investe donna
Ambulanza (Ansa Foto)

Come riportato in precedenza la donna non si è fermata allo stop. La sua vettura è stata trovata parcheggiata a quasi 500 metri dal luogo dell’incidente. Immediatamente sono partite le indagini da parte degli agenti che hanno iniziato immediatamente i rilievi del caso.

L’auto della donna è una ‘Renault Captur’. Nel mondo dell’impatto pare che il ciclista stesse andando su viale Resistenza. Ovvero nella stessa direzione di marcia, verso porta Garibaldi. La bicicletta è rimasta a terra sulle strisce pedonali.

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