Covid, arriva la nuova variante Orthrus. Tutto quello che serve sapere in merito a questo virus che si sta diffondendo, sempre di più, al mondo

Purtroppo, anche in Italia, è arrivata. Oramai era solamente una questione di tempo, ma alla fine anche nel nostro Paese sta iniziando a mietere i primi contagi. Ci stiamo riferendo alla nuova variante Orthrus. I primi casi, però, si sono verificati qualche mese fa. Precisamente nel settembre dello scorso anno. In Gran Bretagna specialmente dove l’indice di contagio era decisamente più alto rispetto alle altre. Con dei dati preoccupanti: il 25% delle persone era risultato positivo in merito a questo nuovo virus. Successivamente è stato il turno di:  Nuova Zelanda (15%), Stati Uniti (11%), Australia (10% e Danimarca (9%). Non solo in Italia, ma in totale sono 13 i Paesi europei in cui è arrivato il virus.

Le informazioni che arrivano sono poche. Non si sa se la stessa si tende a trasmettere in maniera semplice. Nemmeno se è in grado di sfuggire ai vaccini e nemmeno quanti sintomi possa provocare. Tanto è vero che le sue caratteristiche vengono ancora studiare dagli esperti in materia. Questo è quello che fa sapere l’Iss ed il ministero della Salute. Gli stessi, però, affermano che con il passare dei mesi il numero delle infezioni può continuare a crescere ancora di più. Come ha confermato l’infettivologo Thomas Peacock, dell’Imperial College di Londra.

Covid, la variante Orthrus va ad aggiungersi alle altre

In questi ultimi anni ne abbiamo sentite davvero tante di varianti. Quest’ultima, infatti, si va ad aggiungere alla lunga lista. Sicuramente ne avremmo fatto volentieri a meno. Anche perché, a breve, sono quasi tre anni in cui non riusciamo davvero ad uscire da questo incubo chiamato Covid. Per non dimenticare della ‘Omicron 2’, “nata” grazie a Centaurus e BJ.1. Combinandosi tra di loro ha dato origine a Kraken.

Omicron, invece, continua indisturbata il suo cammino nel nostro Paese. I sintomi, bene o male (anzi, più male che bene), non cambiano rispetto alle altre che già conosciamo e che molti di noi hanno provato. Febbre alta, dolori forte alla testa, senso di nausea, stanchezza e molto altro ancora. Nel frattempo, in Italia, il numero dei contagi torna ad aumentare: sono quasi 52mila le persone risultate positive. 495, invece, il numero delle vittime.