Camminare fa bene: tutti i benefici e le patologie che previene

Camminare fa bene al corpo e alla mente, un’attività semplice e che dovrebbe essere radicata nelle abitudini di vita di ciascuno di noi

L’anno nuovo è iniziato e già cominciamo a essere in ritardo sulla tabella di marcia dei buoni propositi! Uno tra i primi, sicuramente il più frequente nelle liste da spuntare, è la famosissima iscrizione in palestra a inizio anno nuovo. Direi che si è ancora in tempo, ma se vogliamo modificare questo proposito e affrontare in modo diverso la necessità di fare attività fisica, così da trovare nuovo e ritrovato interesse, possiamo rivolgerlo alla “camminata”.

La camminata quotidiana aiuta a prevenite molte malattie nell’uomo – Notizie.com –

Inizialmente meno vincolante perché, non dovendo pagare nessuna quota di abbonamento, ci lascia in teoria liberi di prendere un impegno con serietà. Quindi, il primo vantaggio è che non costa nulla. Altro vantaggio è che può farlo chiunque ed è effettivamente il modo più semplice per mantenersi in forma.

Anche soltanto camminare ci può allungare la vita

Camminare fa bene al corpo e alla mente, infatti muoversi con costanza e regolarità aiuta a prevenire molte patologie, come il diabete e le malattie cardiovascolari, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo, alza quello buono, contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna e, se fatto a certi ritmi, contribuisce alla perdita di peso. Molte ricerche sono arrivate allo stesso risultato: camminare regolarmente migliora la vita sia fisicamente sia mentalmente, come poche altre attività sono in grado di fare. Aiuta a rafforzare la muscolatura delle gambe, e se fatto a passo veloce, fa circolare più sangue e ossigeno verso i muscoli e gli organi in generale, compreso il cervello, infatti, liberando endorfine e serotonina migliora l’umore e riduce l’ansia.

Una buona camminata arriva ad aumentare l’autopercezione e l’autostima, le persone fisicamente attive hanno fino al 30% di rischio ridotto di diventare depresse. Altro vantaggio è che rafforza i muscoli e ne aumenta la resistenza, inoltre mantiene elastiche le articolazioni. Proprio in relazione a questo, un altro punto a favore è che il rischio d’infortunio è molto basso, al contrario di altri sport più “pericolosi”. Non richiede un’attrezzatura particolare, se non un buon paio di scarpe che aiutino ad avere una giusta postura. È fondamentale appoggiare bene il piede, per dare il giusto equilibrio alle articolazioni e soprattutto al ginocchio. I passi non devono essere troppo lunghi, ma passi naturali, fino a sciogliere le anche e calibrare così il raggio di ampiezza del passo.

Camminare sempre e ovunque fa molto bene alla salute – Notizie.com

Camminare brucia ugualmente le calorie in eccesso

Gli esperti sostengono che camminare a ritmo sostenuto per 30 minuti aiuta a bruciare da 150 a 200 calorie. Il consiglio è di iniziare con un’attività moderata per aumentare gradualmente, fino ad arrivare a una buona attività giornaliera di circa 10.000 passi. Meglio ancora alternando salite a percorsi in piano per “ingannare” i muscoli e il metabolismo. Il momento migliore per andare a camminare sarebbe la mattina, perché il metabolismo è più veloce e consente di bruciare più calorie.

Per godere appieno dei benefici di questa attività sarebbe opportuno camminare in zone verdi, con molti alberi e un bel panorama, sfruttando l’azione positiva della luce solare sulla sintetizzazione della vitamina D, sicuramente non è consigliato camminare in mezzo al traffico. Il luogo in cui camminare è importante non solo perché durante l’attività fisica si ossigena tutto il corpo, ma anche perché guardare un bel paesaggio, la natura, gli alberi, un prato e per i più fortunati il mare, rilassa la mente e abbassa lo stress, amplificandone i benefici.

Impostazioni privacy