Premier League, l’Arsenal va in fuga: poker a De Zerbi

La squadra di Arteta vince contro il Brighton e vola in classifica, sempre più sola in vetta, dopo il pari del Manchester City.

L’Arsenal vince sul campo del Brighton e scappa a +7 sul Manchester City fermato, nel pomeriggio, dall’Everton. La squadra di Arteta gioca bene e sembra avere dalla sua anche un pizzico di buona sorte, non solo per le assenze pesanti nei Seagulls (Mac Allister, Caicedo e Welbeck su tutti), ma anche in occasione dei due gol che caratterizzano il primo tempo. I Gunners passano subito con Saka che finalizza un’azione condotta da Gabriel Martinelli: il tiro del brasiliano è sporcato da un difensore e la palla capita perfetta sui piedi dell’esterno inglese che controlla e di sinistro appoggia in rete.

Arsenal’s manager Mikel Arteta reacts during the Europa League soccer match between Arsenal and PSV at Emirates stadium in London, Thursday, Oct. 20, 2022. (AP Photo/Ian Walton)

Premier League, l’Arsenal batte De Zerbi: finisce 2-4

L’Arsenal è squadra consapevole, gioca con idee chiare e sicurezza e anche quando difende sa soffrire. Il Brighton accusa le assenze di Mac Allister e Caicedo, a centrocampo è leggero, mancano fisicità e geometrie. Il raddoppio dell’Arsenal arriva in chiusura di tempo, corner battuto da destra, la palla schizza verso il limite dell’area dove Ødegaard raccoglie e calcia con il sinistro, il tiro è schiacciato, non pulito, ma la traiettoria diventa imparabile per Sanchez. La ripresa inizia com’era iniziato il primo tempo e cioè con l’Arsenal che spinge sull’acceleratore e passa ancora con Nketiah che sfrutta un intervento non perfetto di Sanchez sul tiro di Martinelli e cala il tris.

Brighton’s Kaoru Mitoma, left, and Brighton’s Joel Veltman celebrate their victory in the English League Cup third round soccer match between Arsenal and Brighton and Hove Albion at the Emirates stadium in London, Wednesday, Nov. 9, 2022. (AP Photo/Kirsty Wigglesworth)

Il Brighton però ha orgoglio e accorcia con il giapponese Mitoma che sfrutta un errore del connazionale Tomiyasu e deposita alle spalle di Ramsdale. Partita bellissima, come nelle aspettative, le due squadre giocano e non speculano. Martinelli, imbeccato meravigliosamente da Ødegaard, firma l’1-4 per i Gunners, ma Ferguson risponde e riporta i Seagulls a meno due al 77’. Il finale arrembante del Brighton però non cambia il risultato. L’Arsenal vince ed è sempre più capolista in Premier.

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