Covid, in Cina la situazione non è affatto delle migliori. Nel frattempo è arrivata la decisione ufficiale da parte del Governo per cercare di allentare il numero dei contagiati e non solo

Ci risiamo. Torna nuovamente l’incubo relativo al Covid. A dire il vero non è mai andato via visto che sono due anni e mezzo che continuiamo a combattere contro questo nemico invisibile. Proprio da dove tutti ha avuto inizio, in Cina, la situazione sta peggiorando sempre di più. Il numero dei contagiati, al giorno, aumenta sempre di più. Stesso discorso vale anche per il numero delle vittime. Non è finita qui visto che il picco vero e proprio ancora deve arrivare. Secondo quanto riportano gli esperti il 13 gennaio, ovvero dopo le festività natalizie, la situazione potrebbe arrivare ad un punto di non ritorno.

Nel frattempo tutti gli altri Paesi del mondo stanno cercando di evitare che tutto questo possa accadere. Tra questi anche l’Italia che ha deciso di far effettuare un tampone obbligatorio a chi arriva, in aeroporto, direttamente dal Paese asiatico. Basti pensare che a Fiumicino, solamente nella giornata di ieri, in cinque sono risultati positivi al virus. Nel frattempo, però, anche il Governo cinese ha deciso di muoversi per cercare di fermare tutto questo.

Covid, Cina situazione drammatica: Governo consiglia utilizzo medicina tradizionale

A quanto pare il Consiglio di Stato cinese ha fatto sapere alle autorità locali di raccomandare l’uso della medicina tradizionale cinese contro il Covid. Motivo? Avrebbe un ruolo importante, sin dall’inizio, della pandemia. In particolar modo le stesse avrebbero una abbondanza di materie prime ed una grande “varietà e applicabilità“. Non solo: l’invito è anche quello di combinare la medicina cinese con quella “occidentale“.

Ed anche quella di utilizzare i farmaci in base alle “condizioni locali e all’offerta disponibile”. In questo modo la febbre andrebbe a ridursi. Anche per chi ha tosse si può alleviare tranquillamente. Le stesse autorità hanno fatto sapere che, in questo modo, il numero di casi gravi e decessi si sono ridotti. Nel frattempo, però, la situazione continua a peggiorare sempre di più.