Roma, Karsdorp vive da separato in casa: furia avvocato contro Mou

Roma, Karsdorp da solo contro tutti. In sua difesa arrivano le parole dell’avvocato che ha rilasciato una intervista ai microfoni di ‘Calciomercato.it’

Rick Karsdorp vive da separato in casa alla Roma
Rick Karsdorp (Foto LaPresse)

Non è affatto un momento facile quello che sta vivendo Rick Karsdorp. Il terzino della Roma, oramai, da più di un mese vive da separato in casa. Il suo allenatore, José Mourinho, gli ha chiaramente detto che non fa più parte del progetto giallorosso. Tanto è vero che è stato definito come una persone che ci mette poco impegno e soprattutto professionalità.

Tanto è vero che, dopo l’allontanamento è ritornato in patria dove si è allenato in solitaria. Senza alcuna possibilità di poter essere reintegrato. La situazione che sta vivendo non è affatto delle migliori visto che, alcuni tifosi, lo stanno continuando a contestare quando lo vedono nella Capitale. Non solo: gli stessi lo minacciano, insieme alla sua famiglia, sui social network.

Decisamente troppo per il suo avvocato che ha voluto alzare la voce in meriti. Salvatore Civale, il suo legale, ne ha abbastanza di questi comportamenti che il suo assistito sta continuando a ricevere. In una intervista rilasciata ai microfoni di ‘Calciomercato.it‘ ha voluto chiarire la vicenda che vede come protagonista proprio l’olandese.

Roma, avvocato Karsdorp contro Mourinho

Rick Karsdorp vive da separato in casa alla Roma
Rick Karsdorp (Foto LaPresse)

Dito puntato, quindi, contro il manager portoghese. Dopo il match contro il Sassuolo, giocato in trasferta, il mister lo aveva incolpato dinanzi ai giornalisti per il suo rendimento negativo. Da quelle sue parole molti tifosi hanno iniziato ad aggredire verbalmente il calciatore. Tanto da subire brutti episodi sia in aeroporto che sui social. Non è finita qui visto che l’ex Feyenoord è stato definito addirittura un “traditore“. Si aspettava molto di più dalla società che, in merito a ciò, ha preferito la strada che porta al silenzio. A quanto pare una sua partenza a gennaio è più che probabile.

Così come il fatto che non metterà più piede in campo. Almeno fino a quando l’allenatore del club non sarà ancora Mourinho. Dichiarazioni di quest’ultimo che sono state confermate anche dal ds Tiago Pinto. Da non dimenticare che una 50ina di tifosi si sono presentati sotto l’abitazione dell’atleta, minacciandolo che doveva fare quanto prima le valigie. Un pericolo non solamente per lui, ma anche per la famiglia. Il suo assistito intende rispettare il contratto che lo lega alla Roma, ma diventa molto difficile in queste situazioni.

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