Una vera e propria ira il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi. Quest’ultimo si è scagliato direttamente contro i suoi tifosi, colpevoli di aver criticato le sue ultime decisioni
Non è affatto un buon momento quello che sta attraversando la Ternana, militante in Serie B. Gli umbri sono reduci dalla pesante sconfitta contro la capolista Frosinone, allenata da Fabio Grosso. Nelle ultime settimane è arrivata la notizia dell’esonero di Cristiano Lucarelli. Ovvero il manager che ha portato il team dalla Serie C in cadetteria. Tanto è vero che da quel momento in poi sono partite le contestazioni nei confronti della società. Per loro, l’ex bomber del Livorno, non meritava assolutamente un allontanamento dopo tutto quello che ha fatto e per lo straordinario lavoro compiuto.
Una decisione che non è stata per nulla digerita da una buona parte dei tifosi che ha deciso di puntare il dito contro chi ha preso contro il “colpevole” di tutto questo. Ovvero l’uomo che vedete inquadrato in foto, il presidente Stefano Bandecchi. Il patron del club, negli ultimi minuti, si è reso protagonista di uno sfogo che non è passato affatto inosservato. Ovviamente vi starete chiedendo cosa c’entri la bottiglietta: l’oggetto è stato lanciato contro di lui da parte di alcuni sostenitori della squadra umbra, stufi di questo andamento troppo negativo.
Ternana, il presidente si scaglia contro i suoi tifosi
Uno sfogo arrivato direttamente sui social network che, nel giro di pochi minuti, è diventato in un attimo virale. Queste sono state alcune delle sue parole in merito: “Voi non vi meritate un c***o, siete solo esaltati nei momenti positivi e delle merde inutili in quelli negativi“. Il tutto dopo la contestazione nata in merito al ko subito contri i ciociari allo staio ‘Stirpe’ nel Lazio.
Un modo di protestare per nulla civile visto che è stata lanciata una bottiglietta: “Collegate il cervello che solo così sarete utili sennò smettete di rompermi i coglioni perché la bottiglia di oggi ve la rimetterò nel c**o. Io non sopporto i dementi. Può anche pubblicare il mio pensiero perché io non ho bisogno di essere in mille“.
Oltre il danno anche la beffa visto che questa contestazione è stata punita anche con una multa. Si parla di 2000 euro al club umbro. “Questa è la mia risposta al rispetto che meritano i tifosi. Buone vacanze“, ha concluso il numero uno del club. Un clima per nulla tranquillo, altro che buon anno…
