Morte Sinisa Mihajlovic, il commovente ricordo da parte della moglie Arianna nel giorno di Natale

Un 2022 che il mondo dello sport non potrà mai dimenticare. Specialmente in questo tremendo mese di dicembre che ha visto lasciare questa terra molte persone amate. Tra questi spunta il nome di Sinisa Mihajlovic. Il manager serbo non è riuscito a sconfiggere, per la seconda volta, la leucemia. Una notizia che ha scioccato l’interno mondo sportivo che ancora fatica a credere che tutto questo sia successo. Un momento difficile, difficilissimo, quello che adesso sta vivendo la sua famiglia.

Lasciata sola senza la loro guida. La moglie Arianna Rapaccioni, invece, nel giorno più difficile (quello di Natale, il primo senza il suo compagno) ha la forza di reagire e di dedicargli un pensiero. Un post commovente che arriva direttamente dal suo account ufficiale di Instagram. Una frase toccante utilizzata da un prete angelicano. Si tratta di Henry Scott Holland.

Mihajlovic, il dolce ricordo di Arianna: “La morte non è niente“

“La morte non è niente. Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto“. Questa la frase scritta da Arianna, probabilmente nel giorno più doloroso. Dovrebbe essere quello di festa per il Natale, ed invece non lo è affatto. Virginia, Viktorija, Miroslav, Dusan, Nicholas e la nipote Violante dovranno andare avanti senza la loro bandiera.

Un altro pensiero commovente della compagna è questo qui: “Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami!“.