“Non sapevo nulla degli affari”. Ma spunta il video che incastra Soumahoro

Spunta un nuovo documento sul sindacalista con gli stivali: l’inaugurazione di una casa dei diritti della Lega Braccianti a Latina

Prosegue senza sosta l’attività degli inquirenti sugli affari illeciti delle cooperative del Pontino gestite dai familiari di Aboubakar Soumahoro, per la precisione dalla suocera Marie Therese Mukamitsindo e dalla moglie Liliane Murekatete. Il parlamentare eletto con Verdi e Sinistra Italiana ha sempre negato ogni coinvolgimento, scrive il quotidiano Il Giornale, affermando di non essere a conoscenza di eventuali reati. Striscia la Notizia ha acceso i riflettori sul caso e ha reso noto un video che sembra incastrare il sindacalista con gli stivali. L’inviato Pinuccio ha scovato un video in cui vede Soumahoro mentre inaugura una casa dei diritti della Lega Braccianti – dopo quella ‘dimenticata’ nel ghetto di Rignano – proprio a Latina, e proprio nella cooperativa Karibu gestita dalla suocera Marie Therese Mukamitsindo. Ma non è tutto. 

Il deputato
Il deputato Soumahoro (Ansa)
Nella sequenza, infatti, si possono scorgere alcuni partecipanti che indossano la maglietta di Aid Italia, l’agenzia che fa capo al cognato Michel Rukundo, anche lui nell’elenco degli indagati. Possibile che non sapesse nulla delle reali condizioni degli ospiti delle coop? Senza dimenticare quanto affermato dall’amico e socio storico di Soumahoro, il sindacalista Yacouba Saganogo: l’uomo aveva ribadito che Soumahoro spingeva per non fare mai manifestazioni della Lega Braccianti nel Lazio.

La capriola del sindacalista Saganogo

Il deputato
Il deputato Aboubakar Soumahoro poco prima di entrare in Parlamento al suo primo giorno davanti ai suoi sostenitori (Ansa)

Un ulteriore documento sul caso Soumahoro, che per il momento ha sempre preferito evitare di rispondere alle domande di Striscia la notizia. Contattato dall’inviato del telegiornale satirico, il sindacalista con gli stivali ha deciso di non proferire parola. Già nella puntata di giovedì Striscia aveva mandato in onda un video preso dal profilo Facebook dell’onorevole, risalente al luglio 2020.

In quell’occasione, l’ormai ex paladino della sinistra annunciava l’addio al sindacato per la missione con la sua Lega Braccianti“La scelta che ho compiuto comporterà dei sacrifici, anche economici, per me e per la mia famiglia. Non rinuncio a un salario per un altro salario: rinuncio a un salario punto. Non rinuncio a una scrivania per una poltrona: chi mi conosce, sa che non sono uno da scrivania. E per quanto riguarda la politica, non ho nemmeno la tessera di un partito”. Una affermazione smentita due anni dopo, con la campagna elettorale e l’elezione in Parlamento tra i banchi di Verdi-Sinistra Italiana.

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