Ciclismo in lutto, è morto un campione del mondo e vincitore di un Giro

Un Natale molto triste per il ciclismo italiano e mondiale. Un campione del mondo e vincitore di un Giro d’Italia si è spento all’età di 85 anni.

Il 2022 per il ciclismo mondiale si conclude con una brutta notizia: un campione del mondo e vincitore di un Giro d’Italia si è spento all’età di 85 anni. La notizia è stata confermata anche da Norma Gimondi, figlia di Felice.

Morto Adorni
Il ciclismo italiano piange la scomparsa di una delle leggende – Notizie.com – © Ansa

La scomparsa di Vittorio Adorni, uno dei più grandi di sempre del ciclismo italiano, ha sconvolto sicuramente il mondo delle due ruote. Stiamo parlando di una figura di riferimento per questo mondo e la notizia della morte è stato sicuramente un fulmine a ciel sereno per tutti.

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’ex campione era stato ricoverato nella giornata di ieri in ospedale in condizioni gravi e il decesso è avvenuto proprio la vigilia di Natale. A dare notizia della scomparsa di Adorni è stata Norma Gimondi, figlia di Felice: “Ciao Vittorio, salutami papà”.

Chi era Vittorio Adorni

Vittorio Adorni
Vittorio Adorni, il secondo a destra, ha vinto un Mondiale e un Giro d’Italia – Notizie.com – © Ansa

Nato a San Lazzaro Parmense il 14 novembre 1937, Vittorio Adorni è stato sicuramente tra le figure di riferimento del movimento ciclistico italiano. Il suo esordio tra i professionisti è avvenuto nel 1961, ma possiamo dire che il suo triennio d’oro è stato quello tra il 1965 e il 1968.

Un periodo che ha permesso ad Adorni di conquistare prima il Giro d’Italia (1965) e poi un Mondiale (1968). Titolo iridato arrivato con una vera e propria impresa. L’ex ciclista ha tagliato il traguardo di Imola a braccia alzate dopo ben 90 chilometri di fuga.

Appesa la bicicletta al chiodo, Adorni ha prima deciso di intraprendere una breve carriera di commentatore tv e subito dopo è ritornato in strada con il ruolo di direttore sportivo della Salvarani e della Bianchi-Campagnolo.

La notizia della scomparsa ha lasciato sicuramente un vuoto incolmabile nel mondo del ciclismo italiano e siamo certi che al prossimo Giro ci sarà anche un momento per ricordare Vittorio Adorni, una delle leggende delle due ruote del nostro Paese.

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