Proprio nella giornata di oggi si riunisce il Consiglio dell’Unione Europea per discutere del prezzo dell’energia.

Si torna a parlare ancora una volta di un argomento che da tempo è all’ordine del giorno e che certamente preoccupa e non poco gli italiani cosi come il resto del mondo: si tratta del prezzo dell’energia e del gas, arrivato alle stelle negli ultimi tempi.

Secondo quanto riporta L’Adnkronos, pare sia tutto pronto per la riunione che riguarda i Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea: salvo cambi di programma il tutto dovrebbe avvenire proprio nella giornata di oggi 19 Dicembre 2022.

Se tutto andrà come previsto, infatti, i ministri dell’Energia dei ventisette Paesi membri dell’Unione Europea, dovrebbero trovare l’accordo sul tetto del prezzo del gas. Ma entriamo nel particolare.

Trovato l’accordo per tetto a prezzo del gas: oggi riunione del Consiglio UE

Sembra esserci l’accordo tra i ventisette Paesi che compongono il Consiglio dell’Unione Europea e che oggi si riuniranno per parlare del tetto del prezzo del gas, argomento che sta molto a cuore all’Italia.

Si tratta infatti di una misura che si chiede da mesi, prima tramite gli interventi di Mario Draghi e oggi tramite quelli della Presidente del Consiglio in carica Giorgia Meloni, una soluzione che possa: “Contribuire ad evitare che nella prossima primavera, stagione in cui si dovranno riempire le scorte per l’inverno con zero gas russo, a differenza della primavera scorsa, i prezzi del metano tornino fuori controllo come nell’agosto scorso” queste le parole riportate dall’Adnkronos.

A rassicurare ancora di più sul raggiunto accordo sono state le parole del Presidente francese Emmanuel Macron, che ha spiegato, come giovedì notte nel corso dell’ultimo Consiglio straordinario del 13 Dicembre i ministri abbiano trovato: “Un accordo al 90%, determinando cosi le condizioni politiche affinché il 19 dicembre si possano fissare i grandi assi della politica energetica”.

Insomma sembrano essere a tutti gli effetti delle ottime notizie, forse quelle che la maggior parte dell’Italia aspettava ormai da diverso tempo: non resta dunque che scoprire cosa verrà fuori di concreto da questa ultima riunione.