Biden-Zelensky, incontro per la pace: “Seguiamo indicazioni dell’Onu”

Indicazioni importanti da parte di Zelensky: Biden le ha accolte favorevolmente, ecco cosa potrebbe accadere a breve. 

Volodymyr Zelensky sarebbe favorevole “a una pace basata sui principi fondamentali sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite”.

Zelensky, altre accuse pesanti contro la Russia
Volodymyr Zelensky (Ansa Foto)

Emerge questo da una telefonata fra il presidente ucraino e Joe Biden, che si è dichiarato soddisfatto dall’apertura incassata durante il lungo colloquio. Nella nota della Casa Bianca sono quindi chiarite le intenzioni e le posizioni da parte dell’Ucraina, ed è stato anche ribadito l’impegno da parte degli Stati Uniti che “continueranno a fornire all’Ucraina sicurezza e assistenza dal punto di vista economico e anche umanitario”. Arrivano quindi significative aperture da parte di Kiev, e a al termine della conversazione è arrivato anche il tweet da parte di Zelensky che definito la conversazione “fruttuosa”, svelando gli alti punti toccati.

Zelensky: “Gratitudine agli Stati Uniti”

Attacco di Macron a Biden
Emmanuel Macron e Joe Biden hanno ribadito il sostegno al presidente ucraino Zelensky (Ansa Foto)

“Ho espresso gratitudine agli Stati Uniti per un altro pacchetto di sicurezza”. Zelensky in un tweet si è espresso così in merito al colloqui con il presidente Joe Biden, ribadendo anche che alcuni temi affrontati riguarderanno la sicurezza del territori ucraini e non solo. “Abbiamo discusso di ulteriore cooperazione in materia di difesa, protezione e manutenzione del nostro settore energetico. Le posizioni rimangono coordinata alla vigilia del vertice del G7 e la leadership americana rimane salda”. 

Dall’Ucraina continuano a sottolineare l’importanza della collaborazione con l’America e anche con altri stati europei, rinsaldata anche dalla recente conversazione di Zelensky con Macron. Da Kiev osservano che il primo passaggio sarà della gestione delle urgenti necessità del Paese per superare l’inverno, soprattutto garantendo alla popolazione l’accesso all’elettricità e soprattutto al riscaldamento. Poi il focus si sposterà sulla ricostruzione. Intanto però serviranno significativi passi in avanti per una pace con Mosca che sarà necessaria prima ancora del sostegno incassato e ribadito da America e Francia alle popolazioni che sono ormai da mesi sotto i bombardamenti.

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