Riceve terribile notizia durante intervallo, ritorno in campo da brividi

Riceve una terribile notizia alla fine del primo tempo. Il ritorno in campo del calciatore in questione è da brividi: come la sua reazione
Campo di calcio
Campo di calcio (Ansa Foto)
Una storia di sport che commuove e farebbe venire la pelle d’oca a chiunque. Nonostante i campioni importanti di calcio europei si sono fermati per lasciare il posto alla Coppa del Mondo, nelle serie inferiori si gioca. Anzi, nessuno si è mai fermato. Dalla Campania arriva una vicenda che merita di essere raccontata. E’ accaduto nel campionato di ‘Prima Categoria‘. A Giffoni Sei Casali, in provincia di Salerno, dove gioca la Battipagliese.
Una squadra storica campana che, dopo aver giocato per anni ad alti livelli, è fallita ed è ripartita dalle serie minori. Nella giornata di ieri, domenica 4 dicembre, hanno affrontano il Macchia. Dopo i primi 45 minuti di gioco i bianconeri sono clamorosamente sotto per una rete a zero. Purtroppo, però, negli spogliatoi arriva una terribile notizia che colpisce la squadra. In particolar modo il loro centravanti, il numero 9. Si tratta di Francesco Paciello. Purtroppo riceve quello che mai nessuno avrebbe voluto sentire.

La madre morta durante il match, lui segna una doppietta

Riceve la notizia della madre deceduta, entra in campo e realizza una doppietta
Francesco Paciello (screenshot foto Instagram)
La madre di Francesco era deceduta mentre lui stava giocando. Gravemente malata e le sue condizioni erano critiche. Dopo aver ricevuto la brutta notizia il 26enne torna in campo con le lacrime agli occhi. Gli avversari e l’arbitro sanno tutto e gli fanno le più sentite condoglianze. Oltre che a dimostrargli affetto in quel momento. Francesco sa bene che non può fare nulla e decide di rimanere in campo.
Dopo neanche 60 secondi dall’inizio del secondo tempo il calciatore guadagna un calcio di punizione dal limite dell’area di rigore. Rincorsa, calcia il pallone che va ad infilarsi sul palo del portiere: è il gol del pareggio della Battipagliese. L’esultanza dell’atleta è da pelle d’oca: corre con le mani rivolte al cielo e dedica il gol alla madre appena scomparsa. Abbracciato da compagni e staff tecnico.
Non è finita qui visto che l’attaccante realizza una doppietta personale sul calcio di rigore. La vittoria, però, non arriva visto che la squadra perde per 4-2. Al fischio finale Francesco si lascia andare in una valle di lacrime. La perdita di un genitore è un qualcosa che ti porterai sempre nel cuore. In quei 45 minuti, però, ha cercato di “distrarsi” e “sfogarsi”. Il calcio è anche questo.
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