Omicidio Piscitelli, la decisione del gup su Calderon

E’ arrivata la decisione del gup nei confronti di Raul Calderon Esteban, accusato di essere l’esecutore materiale dell’omicidio di Fabrizio Piscitelli. L’agguato è avvenuto nell’agosto 2017 a Roma.

Novità importanti sull’omicidio di Fabrizio Piscitelli, ucciso con un colpo di pistola alla testa il 7 agosto 2019. Come riportato da Agi, il gup di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per Raul Calderon Esteban, considerato l’autore materiale dell’agguato a Diabolik.

Omicidio Piscitelli
Omicidio Piscitelli: Calderon rinviato a giudizio – Notizie.com – © Ansa

Le accuse nei confronti dell’uomo sono quelle di omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso e detenzione abusiva di armi.

Ricordiamo che Calderon è stato mandato a processo anche per l’omicidio di Shehay Selavdi, conosciuto da tutti come Passerotto, ucciso a Torvaianica il 20 settembre 2020. In questo caso tra gli imputati ci sono anche Enrico Bennato e Giuseppe Molisso. Tutti e tre sono accusati di concorso in omicidio.

Il primo appuntamento in Aula per la morte di Piscitelli è fissato il 20 febbraio. Mentre tre giorni prima è previsto l’inizio del processo per l’omicidio di Selavdi.

Il punto sulle indagini

Piscitelli
La decisione del gup è arrivato al termine di lunghe indagini – Notizie.com – © Ansa

Il rinvio a giudizio per Calderon è arrivato al termine di una lunga doppia indagine. Per quanto riguarda la morte di Diabolik, l’uomo è considerato l’autore materiale dell’omicidio di Piscitelli e quindi dovrà difendersi dalle accuse di omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso e detenzione abusiva di armi.

Discorso diverso, invece, per il processo riguardante la morte di Selavid. In quel caso Calderon è accusato di concorso in omicidio. Stesso reato contestato a Bennato e Molisso. L’indagine, inoltre, ha riguardato anche Guido Cianfrocca, ritenuto il depositario di armi da fuoco per conto proprio di Molisso e Luca De Rosa. Quest’ultimo è a processo per ricettazione in ordine al ciclomotore utilizzato per l’omicidio di Shehay.

Ora la battaglia si sposta in Aula. Come detto in precedenza, il primo processo a prendere il via è proprio quello per la morte di Selavdi. L’appuntamento è per il 20 febbraio a Frosinone. Tre giorni dopo, invece, alla Corte d’Assise di Roma inizierà il lungo percorso giudiziario per la morte di Fabrizio Piscitelli.

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