La Duchessa di Sussex ha raccontato un tragico episodio, fortunatamente con un lieto fine, che riguarda il suo primogenito: l’accaduto

Meghan Markle è protagonista, dopo aver firmato un importante accordo con Spotify, dei podcast ‘Archetypes‘; un progetto voluto dalla Duchessa di Sussex, incentrato sul tema degli stereotipi, argomento che le sta molto a cuore e che tratta in ogni puntata con un’ospite di sesso femminile pronto a raccontare le sue esperienze.

La moglie di Harry molto spesso attraverso questi podcast racconta anche un po’ di sé, toccando temi che vanno dalla Royal Family ai suoi bambini. In una recente puntata la Markle ha rivelato un il grande spavento che ha vissuto quando il suo primogenito ha rischiato di rimanere vittima di una tragedia.

Harry e Meghan, incendio nella camera del figlio

Harry e Meghan hanno due bambini, Archie e Lilibet Diana. Proprio il più grande ha tenuto con il fiato sospeso i Duchi di Sussex. La Markle ha infatti raccontato di un viaggio in cui ha avuto molta paura: “Quando siamo andati in royal tour in Sud Africa, Archie aveva quattro mesi e mezzo. Una volta atterrati abbiamo dovuto lasciarlo in questa unità abitativa a noi destinata, doveva prepararsi per andare a dormire“. Nel frattempo Il Principe e la moglie hanno presenziato ad un evento, al termine del quale sono saliti in macchina e sono stati avvertiti di un incendio che si era verificato nella loro residenza.

“Torniamo lì – prosegue Meghan – dove ad aspettarci c’era la nostra fantastica tata, Lauren, che sta con noi fin da quando siamo andati a vivere in Canada; era in lacrime. Avrebbe dovuto mettere a letto Archie per il suo pisolino, quando si è detta: ‘Sai una cosa? Vado a fare uno spuntino al piano di sotto’. Lei è dello Zimbabwe, ci piaceva il fatto che legasse sempre Archie su di sé, dietro la schiena, con un panno. Il suo istinto era di tenerlo sempre con sé. Nel lasso di tempo in cui è scesa al piano di sotto è successo tutto: la stufa della stanza del bambino ha preso fuoco. Non c’era rilevatore di fumo. Qualcuno ha sentito l’odore in fondo al corridoio ed è entrato, spegnendo il fuoco. Archie doveva essere a dormire lì dentro. Quando siamo tornati eravamo in lacrime, molto scossi. ‘Cosa dobbiamo fare ora?’, chiesi. ‘Uscire per un altro impegno ufficiale?’. Ho detto che la cosa non aveva alcun senso“.