Padova, la morte del giovane Riccardo ha sconvolto l’intero paesino. Rimane il ‘giallo’ che riguarda la sua laurea annunciata, ma a quanto pare inesistente
Un terribile incidente stradale, che si è verificato tra la notte del 28 e 29 novembre, ha tolto per sempre la vita al giovane Riccardo Faggin. Un ragazzo molto conosciuto a Padova e ben voluto da tutti. Adesso i suoi amici lo piangono sui social network. Il 26enne si è schiantato contro un platano con la sua auto. L’impatto è stato tremendo. Per lui non c’è stato nulla da fare visto che è deceduto sul colpo. Nella vettura si trovava da solo. Non sono state coinvolte altre auto in merito al sinistro.
Nel frattempo la Procura di Padova ha voluto aprire un fascicolo in merito a questa vicenda. Gli inquirenti stanno cercando di capire come sia potuto accadere una cosa del genere. In particolar modo quello che riporta il quotidiano ‘PadovaOggi‘: capire come la sua Opel abbia invaso la corsia opposta di marcia. Era iscritto alla facoltà di Scienze Infermieristiche dell’Università di Padova. Nella giornata di ieri avrebbe dovuto chiudere il suo percorso di studi con tanto di tesi.
Padova, Riccardo aveva mentito sulla tesi di laurea?
Questo dettaglio, però, ha creato un vero e proprio ‘giallo‘. Il motivo? L’ateneo ha smentito categoricamente tutto questo. In poche parole: Riccardo non doveva laurearsi a breve. Come avrebbe detto ai suoi familiari. Tanto è vero che questi ultimi stavano organizzando una festa con amici e parenti. Di questa tesi, però, nessuna traccia. Non stava affatto per laurearsi. Ed è per questo motivo che gli investigatori stanno cercando di capire se l’incidente è causato da un errore umano o c’è ben altro sotto.
Tanto è vero che gli inquirenti non escludono affatto che la vittima abbia deciso di provocare questo terribile incidente. Possibile che abbia vissuto un momento di sconforto oppure che abbia perso la lucidità. Così come non è da escludere un malore improvviso, un colpo di sonno o altro. La famiglia è sotto shock per questa notizia e si chiude nel dolore. Il tutto è accaduto poco meno di un chilometro di distanza da dove viveva. Una vicenda che lascia tutti, ancora di più, senza parole. Nel frattempo sui social continuano i commenti da parte degli amici che lo conoscevano bene e che non accettano la sua morte.
