Tragedia Rigopiano, Procura Pescara chiede condanna per Provolo

Tragedia Rigopiano, la Procura di Pescara ha chiesto la condanna non solamente per l’ex prefetto Provolo ma anche per altre persone 

chiesti 12 anni ad ex prefetto
Processo Rigopiano (Ansa Foto)

Arrivano novità importanti in merito alla tragedia di Rigopiano. La Procura di Pescara ha chiesto la condanna dell’ex Prefetto della città abruzzese, Francesco Provolo, di 12 anni. Non solo: anche per l’ex presidente della Provincia Antonio Di Marco a 6 anni ed infine per il primo cittadino di Farindola, Ilario Lacchetta a 11 anni e 4 mesi.

Non è finita qui visto che sono state chieste le condanne anche per il tecnico comunale Enrico Colangeli (11 anni e 4 mesi), i dirigenti Paolo D’Incecco (10 anni) e Mauro Di Blasio (9 anni), ed anche per i dirigenti della Prefettura Ida De Cesaris e Leonardo Bianco ad 8 anni.

Tragedia Rigopiano, le parole del procuratore Bellelli

chiesti 12 anni ad ex prefetto
Processo Rigopiano (Ansa Foto)

Nel frattempo sono arrivate le parole rilasciate dal procuratore Bellelli. Quest’ultimo si è voluto soffermare sulla vicenda del depistaggio che vede come imputati proprio l’ex prefetto della città di Pescara Provolo. Queste le sue dichiarazioni riportate dall’agenzia di stampa ‘Ansa‘: “Parliamo di depistaggio ma non ci sono grandi misteri oggi da svelare.

C’era l’inefficienza grave della Prefettura, non ci sono grandi depistaggi italiani: non c’è un anarchico che cade dal balcone della Questura, non ci sono tracce scomparse dal cielo di Ustica, non c’è una agenda rossa trafugata. Parliamo di un prefetto di provincia che lascia cadere nel vuoto una richiesta di aiuto“.

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