Qatar 2022, è successo veramente di tutto nella sfida che ha aperto il gruppo âCâ tra Argentina ed Arabia Saudita
Sicuramente molti di voi avranno pensato che non bisogna mai dare delle sentenze prima dellâinizio di una gara. Specialmente se a scendere in campo è una squadra che è considerata (ancora adesso) una delle favorite alla vittoria finale. E, soprattutto, se questâultima doveva vincere facilmente contro un team fin troppo alla portata. Non è accaduto nulla del genere. Brutta, bruttissima figuraccia da parte dellâArgentina che perde a prima del Mondiale in Qatar contro lâArabia Saudita.
Si deve dire che lâinizio è stato anche dei migliori visto che lâAlbiceleste è molto aggressiva. Ci prova Messi col sinistro, ma Alowais risponde da campione. Dopo neanche dieci minuti di gioco arriva lâepisodio che sblocca il match: dalla sala VAR avvisano lâarbitro Vincic che Abdulhamid ha strattonato Paredes facendolo cadere a terra. Eâ calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Messi che spiazza il portiere per lâ1-0. I sudamericani cercano la rete del vantaggio, ma la difesa saudita risponde presente e si fa trovare pronta.
Nella ripresa cambia completamente tutto. I sauditi entrano in campo con un altro spirito e nel giro di dieci minuti ribaltano completamente la situazione. Due eurogol che portano la firma di Al-Shehri e Al Dawsari. Delle reti alla âMessiâ. LâAlbiceleste accusa il colpo e tenta il tutto per tutto per cercare la rete del pareggio. Gol che non arriva visto che gli avversari tengono bene il campo. I minuti passano e Scaloni le prova tutte. Alowais compie grandi parate e respinge il forcing degli argentini. Nei minuti di recupero lâestremo difensore abbatte il suo compagno Al Shahrani con una ginocchiata involontaria.
Dopo 8 minuti di recupero (diventati 14 per via dellâinfortunio di un calciatore saudita) Vincic fischia la fine delle ostilitĂ . Clamorosa figuraccia da parte dellâArgentina che perde un incontro, almeno sulla carta, fin troppo facile. Arabia Saudita conquista tre punti importantissimi. Nel calcio nulla è scontato, questa sconfitta dellâArgentina ce lo insegna eccome
ARGENTINA (4-3-3): Martinez; Molina, Romero (59ⲠL. Martinez), Otamendi, Tagliafico (71ⲠAcuna); De Paul, Paredes (59ⲠE. Fernandez), Gomez (59ⲠAlvarez), Messi, Lautaro Martinez, Di Maria. CT: Scaloni.
ARABIA SAUDITA (4-3-3): Alowais; Abdulhamid, Altambakti, Albulayhi, Al shahrani (99ⲠAlburayk); Kanno, Almalki, Alfaraj (49Ⲡpt Al Abed, 88ⲠAl Amri); Albrikan (89ⲠAsiri), Alshehri (78ⲠAlganham), Aldawsari. CT: Renard.
MARCATORI: 10ⲠMessi rig. (ARG), 48ⲠAl-Shehri (AS), 53ⲠAl Dawsari (AS)
AMMONITI: Al Malki, Al Bulayhi, Al Dwsari, Abdulhamid, Al Abed, Alowais (AS)
RECUPERO: 5Ⲡp.t, 14Ⲡs.t
ARBITRO: Vincic (SLO)