Alessandro Matri e Federica Nargi: “Cosi abbiamo sconfitto la gelosia”

Alessandro Matri e Federica Nargi restano una delle coppie più unite dello spettacolo, ma come hanno sconfitto la gelosia?

Non hanno certamente bisogno di presentazioni i due volti noti dello spettacolo: una coppia unita da tredici anni che oltre al loro grande amore, ha ricevuto la benedizione di due bellissime figlie con cui hanno costruito una famiglia davvero speciale.

Federica Nargi e Alessandro Matri
Federica Nargi e Alessandro Matri, foto fonte Ansa

Era il 2009, l’anno in cui si son incontrati per la prima volta in una discoteca a Milano per non lasciarsi mai più: lei era la velina di Striscia la Notizia e lui un calciatore, un vero cliché che però almeno in questo caso sembra davvero aver funzionato alla perfezione.

Il nostro amore? fino al 2015, molto a distanza, io giocavo al Cagliari, poi alla Juventus, alla Fiorentina, al Genoa e solo in parte a Milano, dove lei lavorava. Quello ha aiutato. Poi, sono andato alla Lazio e abbiamo iniziato la convivenza a Roma, dove lei ha i genitori. A quel punto, c’era da tempo l’idea di fare famiglia” queste le parole dello sportivo.

Federica Nargi e Alessandro Matri: “La distanza ha aiutato la gelosia”

Federica Nargi e Alessandro Matri, foto fonte Ansa

Federica Nargi e Alessandro Matri tornano ancora una volta al centro dell’attenzione con una lunga intervista di coppia rilasciata per il Corriere.it. I due hanno raccontato il segreto per superare la grande gelosia che in alcune occasione si è rivelata essere davvero estrema. La distanza ha aiutato a costruire fiducia. Io sono di una gelosia estrema, anche se non me ne dà motivo, ma le spasimanti mi preoccupavano: era calciatore, bello, famoso” ha rivelato la showgirl, parole a cui fa coro l’opinionista di Dazn, rivelando: “Ora non più, ma controllava a che ora tornavo, con chi uscivo. Faceva scenate”.

Una rivelazione davvero importante quella dei due giovani che hanno anche ricordato una delle scenate fatte proprio dall’ex velina in passato, forse la più clamorosa: “Andiamo in un locale, io arrivo per prima. Poi, vedo arrivare lui, che si sta chiudendo la giacca. Una gli va addosso, gli chiude i bottoni e gli fa: hai freddo?” e ha aggiunto lui: “Ho visto come un’onda anomala attraversare la sala e piombare addosso a questa tizia. Prenderla. Spostarla di peso”.

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