Contatore, in arrivo delle fantastiche notizie per te. Puoi risparmiare addirittura un buon 20% sulle prossime spese. Perché non approfittarne? Tutto quello che serve sapere in merito

Non è assolutamente un mistero che il nostro paese sta vivendo un momento davvero drammatico. In particolar modo a livello economico visto che, dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina, è aumentato tutto. Nel vero senso della parola. Non solamente per quanto riguarda il cibo, ma soprattutto per le bollette. I prezzi sono triplicati: famiglie, aziende ed imprese hanno lanciato più di un campanello d’allarme visto che davvero non ce la fanno più a sostenere questo tipo di spese.

Non è finita qui visto che i mesi che arriveranno saranno a dir poco difficili. Soprattutto in questo autunno e in inverno con i costanti rincari dell’energie. Le bollette sono già salate di loro, ma il rischio che possano aumentare ulteriormente è altissimo. Non bastano i bonus emanati dal governo, il rischio di arrivare alla povertà è altissimo. In tutto questo, però, c’è una “piccolissima” buona notizia. Ovvero la possibilità di portare ad una riduzione delle prossime bollette da pagare.

Di cosa stiamo parlando? Del distacco del contatore. Un problema per molte famiglie italiane. Ed è per questo motivo che in soccorso arrivano i “contatori smart“. Questi ultimi possono portare fino un risparmio del 20%. In questo modo si può sapere quali sono gli elettrodomestici accesi in quel determinato momento. Non solo: anche quali tra questi comportano il maggior consumo energetico. Un esempio su tutti? E’ il contatore ‘NED‘ realizzato da Midori. Prodotto ‘Made in Italy‘ che ha questa particolare funzione.

Contatore, con quello ‘smart’ si può risparmiare il 20%

Attenti all’impegno

C’è da sapere un’altra cosa in merito. Si basa sulla potenza che viene impegnata da quel determinato contatore. A causa di quest’ultimo si paga un diverso contributo sulla bolletta energetica mensile. Tutto questo viene chiamato “quota potenza“. In questo caso si può andare a risparmiare.

Ovviamente il tutto dipenderà sicuramente da noi. In attesa di capire quali saranno le prossime mosse da parte del nuovo governo, non ci resta che sperare di non andare a finire nella povertà più assoluta. Con la speranza che questa situazione possa finire da un momento all’altro.