Bollette alle stelle, come fare per risparmiare? Soprattutto quando si abita in un condominio? Arrivano i cinque consigli da parte di una persona esperta in materia che ha spiegato il tutto

Quello che il nostro paese sta vivendo è senz’altro uno dei più difficili dal dopoguerra. Non è bastato solamente il Covid a mettere in ginocchio l’economia. Adesso anche il conflitto scoppiato in Ucraina (precisamente dal 24 febbraio) ha peggiorato ulteriormente le cose. Per non parlare del costo delle bollette che, nell’ultimo periodo, è addirittura triplicato. Un vero e proprio problema per le famiglie, aziende ed imprese che sono al lastrico della povertà e non sanno davvero più come fare per andare avanti.

Preoccupazioni nascono anche da coloro che abitano in un condominio. Tutti vorrebbero poter risparmiare. Ma come? In merito a questo dubbio arriva la risposta da parte di una persona competente in materia. Stiamo parlando di Simona Bastari, amministratrice di 140 stabili tra Ancona e Roma, che ha voluto elencare tutti i modi possibili per ridurre l’orario di riscaldamento centralizzato alle luci a led, fino alla tariffa bioraria.

Bollette alle stelle, come fare per risparmiare in condominio?

Sono ben cinque i consigli da seguire che la Bastari ha voluto elencare per poter risparmiare nel proprio condominio. Prendete carta e penna (oppure in questo caso fare lo screenshot dal proprio cellulare) per non perdervi neanche un suggerimento da parte sua:

1. E’ preferibile installare interruttori a tempo per le luci di scale, androni, cortile, box e parcheggi. Se la luce si spegne prima che l’inquilino riesca a finire la rampa di scale bisogna riaccenderla più volte. In questo caso i consumi vengono moltiplicati ancora di più. Ed è per questo motivo che esistono dei sistemi che tendono a rilevare la presenza di persone. In questo caso le luci si accendono in maniera automatica.
2. L’Italia è il secondo paese al mondo che ha più ascensori. Un milione di impianti che ogni giorno effettuano quasi 100 milioni di corse. Più di sette ascensori su dieci però sono in funzione da almeno vent’anni e cinque su dieci da oltre trent’anni. Questo è quello che riportano i dati di ‘ANIE AssoAscensori’. Il consiglio? Magari fare le scale e lasciare la possibilità di utilizzare l’ascensore a chi ne ha più bisogno come: anziani, genitori di bambini piccoli, inquilini dei piani più alti, ecc.
3. “L’illuminazione nel giardino e nelle aree comuni rende l’atmosfera più gradevole, lo stabile più sicuro e determina anche i consumi energetici”, questo è quello che afferma la stessa Bastari. Con le lampadine a Led il risparmio in bolletta è del 95%. 90% rispetto a quelle alogene e del 60% rispetto a quelle fluorescenti. Inoltre quelle a Led durano dalle 20mila alle 50mila ore, non emettono calore e sono più facili da smaltire.
4. Chi ha firmato un contratto di fornitura, con tanto di tariffa bioraria, gli orari più convenienti in cui accendere gli elettrodomestici sono quelli serali e notturni. Evitare di azione la lavatrice a mezzanotte, anche perché così si va a disturbare il sonno dei vicini. L’esperta ha continuano dicendo: “Non dimentichiamo che l’intera giornata di sabato e di domenica ricade nella fascia oraria più economica: è quindi un’ottima idea accumulare i panni durante la settimana e programmare le lavatrici nel weekend“.
5. In conclusione quando parliamo di consumi automaticamente pensiamo a elettrodomestici e climatizzatori. Non bisogna assolutamente dimenticare che i device digitali hanno un peso non indifferente. Un esempio su tutti? Console per videogames. Il consiglio è quello di spegnere le console inutilizzate invece di tenerle in standby. Piccolo esempio. se si gioca due ore al giorno, la spesa annua ammonta a circa 30 euro per una Xbox Series X e a 40 euro per una Playstation 5. Dati riportati da ‘Safarigames.it’. Il consiglio? Magari mettersi d’accordo con i vicini a giocare insieme.