Fratelli Bianchi, guai anche per Alessandro. Accuse pesantissime contro di lui in merito alle ultime vicende che lo hanno visto come protagonista

Nei giorni scorsi ci sono stati una serie di incidenti stradali a Velletri, in provincia di Roma. In uno di questi è rimasto coinvolto Alessandro Bianchi, fratello di Marco e Gabriele. Ricordiamo che questi ultimi due resteranno in carcere a vita per l’omicidio del povero Willy Monteiro, il ragazzo di origine capoverdiana morto all’estero di un locale a Colleferro lo scorso anno. A quanto pare l’uomo inquadrato in foto è stato denunciato dopo essere uscito di strada nel centro della cittadina e soprattutto per aver travolto i cartelli della segnaletica stradale.

All’alba di martedì 4 ottobre stava ritornando a casa con il suo Doblò. Una volta aver perso i controlli della sua vettura ha abbattuto i cartelli che si trovavano tra piazza Garibaldi e viale Roma. Proprio sul tratto urbano della via Appia. Il 25enne è rimasto contuso e non ha voluto farsi medicare ed andare in ospedale.

Fratelli Bianchi, ritiro patente per Alessandro: guidava sotto effetto stupefacenti

Sul posto anche i carabinieri che hanno disposto il drug-test. I risultati hanno dato l’esito che i militari si aspettavano: positivo. Ed è per questo motivo che è stato denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacenti. Non solo: ovviamente gli è stata ritirata anche la patente. Il nome di Alessandro, però, non è mai stato inserito nella vicenda dell’omicidio di Willy.

Pochi giorni dopo l’arresto dei due fratelli, in una serie di interviste, aveva ammesso la totale estraneità dei fratelli in questa storia. Anzi, tanto è vero che ha confermato di essere a dir poco “sicuro” del fatto che Marco e Gabriele non c’entrassero niente. Non solo: in quella occasione aveva ricevuto delle minacce di morte sulla pagina social del suo ristorante che gestisce