Allarme listeriosi nel nostro paese, come fare per evitare questo possibile rischio? La nota ufficiale da parte del Ministero della Salute
L’ennesimo caso di morte per listeriosi lo abbiamo annunciato qualche giorno fa in provincia di Alessandria dove un uomo di 80 anni ha perso la vita. Quest’ultimo aveva mangiato un wurstel crudo. Aveva iniziato a sentirsi male ed era stato colpito da una meningite causata dal listeria ‘Monocytogenes‘. Per lui non c’è stato nulla da fare. Nel nostro paese non si tratta affatto del primo episodio che si verifica una cosa de genere. In particolar modo questi episodi si verificano in wurstel non cotti. Basti pensare che alcuni sono state anche ritirati dal mercato in via precauzionale.
Molti di voi, quasi sicuramente, si saranno chiesti come ci si possa difendere da questo batterio per evitare questo inutile rischio che può provocare anche la morte? Un modo c’è. Ovviamente bisogna fare molta attenzione. Tanto è vero che il Ministero della Salute ha consultato un riepilogo importante sulle azioni da adottare in queste circostanze. La cosa principale è la corretta conservazione e cottura degli alimenti. Senza dimenticarsi dell’igiene che è fin troppo fondamentale. Questo può essere un problema per le donne in gravidanza.
Listeriosi, come fare per non correre il rischio?
Il Ministero della Salute parla chiaro. Questi sono alcuni dei consigli principali: lavarsi spesso le mani, pulire con frequenza tutte le superfici e i materiali a contatto con gli alimenti. Nel frigo non bisogna mettere solamente gli alimenti crudi, ma pure quelli cotti e quelli pronti al consumo. Importante cuocere bene gli alimenti seguendo le indicazioni sull’etichetta. Non solo: è consigliabile non preparare con troppo anticipo gli alimenti da consumarsi previa cottura.
In conclusione non bisogna lasciare cibi deperibili a temperatura ambiente. Rispettare anche la temperatura di conservazione riportata in etichetta. Ovviamente un problema che non si può verificare solamente nei wurstel non cotti. Visto che il pericolo listeriosi lo si può trovare anche nei tramezzini. L’ultimo caso in quelli al salmone e maionese dove sono stati ritirati dal mercato. Bisogna stare molto attenti anche al pesce affumicato (appunto), carne e formaggi.
