Trionfo del centrodestra. Fratelli d’Italia primo partito. Crolla la Lega: Pd al 19%

LIVE Elezioni politiche 2022, seggi aperti dalle ore 7 alle ore 23: tutti gli aggiornamenti, in tempo reale. Segui con noi la DIRETTA

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni, vincitrice indiscussa delle elezioni (AnsaFoto)

Il 25 settembre del 2022 passerà alla storia come uno dei giorni più importanti del nostro paese. Forse più del 1994 quando vinse Silvio Berlusconi. Il centrodestra ha vinto le elezioni politiche. La grande dominatrice è stata Giorgia Meloni che a notte fonda prende la parola nel suo quartier generale a Roma e dice: “Sarà un governo a guida FdI“. Lo spoglio prosegue, anche se i dati delle proiezioni hanno confermato gli exit poll: la coalizione guidata da Fratelli d’Italia ha una netta la maggioranza in entrambe le Camere. Al Senato il centrodestra è al 44,15 e il centrosinistra al 26,44. FdI è il primo partito oltre il 26%, la Lega crolla sotto il 8,86% mentre Forza Italia è poco sotto al 7,95. E ancora: il Pd di Enrico Letta è intorno al 19,22%, Azione-Italia Viva supera il 7%, Alleanza Verdi e Sinistra è oltre il 3%, +Europa 3%, Italexit intorno al 2%, Unione Popolare all’1,5%, Noi Moderati 1,1%. Il Movimento 5 Stelle è intorno al 15%. E’ ancora in corso lo spoglio, che inizierà dal Senato, per arrivare poi alla Camera. Le sezioni sono in totale 61.556.

LIVE Elezioni politiche 2022, la diretta

Live elezioni politiche 2022
Elezioni (Ansa Foto)

Ore 8.40 – Parla Calenda 

“Vedremo se la Meloni sarà capace di governare. Da parte nostra ringraziamo chi ha premiato e faremo una opposizione costruttiva”.

07.20 – Meloni, i complimenti di Marine Le Pen

“Il popolo italiano ha deciso di prendere in mano il proprio destino eleggendo un governo patriottico e sovranista. Complimenti a Giorgia Meloni e Matteo Salvini per aver resistito alle minacce di un’Unione Europea antidemocratica e arrogante ottenendo questa grande vittoria”. Lo scrive in un tweet Marine Le Pen, leader del Rassemblement National.

06.02 – Casini batte Sgarbi, Bonino rischia di restare fuori

Nei collegi uninominali ci sono alcune sfide che hanno infiammato, come quella a Bologna tra Vittorio Sgarbi e Pier Ferdinando Casini, con quest’ultimo che ha avuto la meglio sul critico d’arte. Ma a far rumore è Emma Bonino, con l’ex radicale che ha avuto più voti di Carlo Calenda, ma meno della candidata della destra e siccome il suo movimento +Europa non arriverebbe al 3% se verrà confermata, resterà fuori dal Parlamento.

05.14 – Il figlio di Bolsonaro si congratula con la Meloni

Eduardo Bolsonaro, figlio del presidente del Brasile, Jair, e deputato dello Stato di San Paolo, si è complimentato su Twitter con Giorgia Meloni, vincitrice delle elezioni italiane, ricordando che la leader di Frateli d’Italia è “Dio, patria e famiglia“. Da ricordare che tra una settimana in Brasile ci sarà il tanto atteso testa-a-testa Jair Bolsonaro, leader dell’estrema destra in America Latina, e il leader della sinistra brasiliana, l’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva

04.34 – Emozioni e lacrime, ma è una festa soft nel quartier generale di FdI

Un composto e moderato ‘after hours‘ quello che i militanti di FdI si concedono al Parco dei Principi, la sede del comitato elettorale. Niente clacson, niente cori, e tutto sommato una piccola folla, quella che comunque continua a riversarsi nelle vastissime sale che hanno ospitato il media center e che torneranno ad animarsi di cronisti più avanti. Sembra che i militanti per davvero abbiano preso sul serio le parole della loro leader di essere contenti, ma di non cullarsi sugli allori e di mettersi a lavorare subito, anche perché le cose da fare sono tante. E difficili

04.26 – A metà scrutinio alla Camera il centro destra è al 43,7%, il centro sinistra al 27,16%, mentre il M5S al 14,76%

In base ai dati del Viminale, a metà scrutinio (29.221 sezioni su 61.417), alla Camera è in testa la coalizione di centrodestra con il 43,70% mentre quella di centrosinistra è al 27,16%. Il Movimento 5 Stelle è al 14,76% e il terzo polo di Calenda e Renzi al 7,84%.

04.14 – Di Maio sconfitto in casa, Calenda crolla ma ha il paracadute

Nel centrosinistra Di Maio è sconfitto da Costa (M5s) a Napoli Fuorigrotta Camera. Bonino è testa a testa con Mennuni (centrodestra) a Roma centro Senato. Bonelli è in testa col 38% nel collegio di Imola Camera. Letta e Fratoianni non sono candidati nell’uninominale. Calenda è terzo nel collegio di Roma centro Senato. Renzi e Conte non corrono nell’uninominale.

04.10 – Meloni, Lupi e Berlusconi vincono nell’uninominale

Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi e Maurizio Lupi sono largamente in testa nei collegi uninominali dove rappresentano il centrodestra. A scrutinio ancora in corso Meloni ha il 52% dei voti nel collegio di L’Aquila Camera, Berlusconi ha il 50% nel collegio di Monza Senato e Lupi il 55% nel collegio di Lecco Camera. Salvini non è candidato nell’uninominale.

03.53 – Rampelli: “Da campo largo a sinistra hanno fatto tre campi di Padel…”

Per me invece che il campo largo dall’altra parte si sono fatti tre campi di Padel, il Movimento Cinque Stelle ha portato avanti il discorso del reddito di cittadinanza e questo non ha premiato, ma noi porteremo avanti il nostro discorso. Il nostro argomento sul reddito che per noi è un sussidio è una questione troppo seria e complicata, ma lo porteremo comunque avanti“, è il commento di Rampelli di Fratelli d’Italia, ma anche vice presidente della Camera

03.34 – Bonaccini: “Affermazione della destra è chiara. Complimenti a Meloni”

L’affermazione della destra è chiara. Complimenti a Giorgia Meloni“. Lo scrive su Twitter il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini del Partito democratico. E’ l’unico del Pd, oltre alla Serracchiani, che ha parlato ed espresso un parere sulla disfatta del Pd alle elezioni.

03.19 – Fratoianni: “Ora serve costruire l’opposizione”

Non siamo riusciti a battere le destre e questo è un male, ma siamo riusciti ad arrivare al 3% e questo era il nostro obiettivo. Adesso dobbiamo costruire un’opposizione e lo si deve fare in Parlamento, anche parlando con altre forze di sinistra, ma anche fuori dallo stesso Parlamento“, sono state le parole di Fratoianni di Sinistra Italiana.

03.09 – Salvini resta in silenzio, conferenza stampa alle 11

Come Letta anche Matteo Salvini ha deciso che nessuno della Lega parlerà questa notte perché lo farà lui in prima persona alle ore 11 in una conferenza stampa. Anche da quelle parti, nonostante la vittoria del centrodestra, ci sarà una notte di riflessioni perché sono tanti i voti persi dall’ultima tornata elettorale del 2018.

03.06 – Letta parlerà alle ore 11

Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta parlerà alle ore 11 presso la sede del Nazareno. La decisione è stata presa perché dai Dem vogliono approfondire e aspettare i dati reali e più concreti delle elezioni politiche dove hanno visto il Pd soccombere

 02.48 – Conte: “Rimonta eccezionale, ci davano per finiti”

Il M5S ha compiuto una grande rimonta, tutti ci davano a una cifra in picchiata e in discesa, siamo la terza forza politica, quindi abbiamo una grande responsabilità. Si prefigura al momento un ruolo di opposizione e daremo tanto coraggio e determinazione. Il fatto che siamo riusciti a compiere questa rimonta conferma che quando parli con cuore sincero alla fine vieni premiato. Anche all’opposizione riusciremo a realizzare quell’agenda progressista che abbiamo in mente. Le scelte del Pd hanno compromesso questa campagna elettorale, ce lo siamo detti più volte. Di Maio? Prendo atto ma preferisco ricordare le battaglie fatte insieme“, le parole del presidente dei Cinquestelle Giuseppe Conte

02.33 – Meloni: “Ora si parte, dobbiamo fare la storia”

I dati non sono ancora definitivi ma da quello che merge si possa dire che queste elezioni ha dato un’indicazione chiara un governo di centro-destra a guida Fratelli d’Italia. Il tempo in cui gli italiani avranno un governo che esce da una loro volontà, campagna elettorale, oggettivamente non bella, i toni al di sopra delle righe, campagna violente e aggressiva che abbiamo subito, ma penso che l’Italia in cui versa sia situazione complessa, richiede il contributo di tutti, rispetto reciproco che è alla base di un sistema democratico, sono rammaricata per i dati sull’astensionismo. La sfida è far credere gli italiani nelle istituzioni, troppi ancora non si fidano, ricostruire il rapporto tra lo Stato e i cittadini. Non siamo sudditi ma cittadini. Il primo partito significa tante cose, una notte d’orgoglio e di riscatto, di lacrime di gioie, dedico a tutte le persone che non ci sono più, però quando questa notte sarà passata non siamo un punto di arrivo ma di partenza. E’ il tempo se si vuole far parte della storia e noi la gente non la tradiremo, e lo faremo per tutti gli italiani. Orgogliosi di essere italiani. Ringrazio Salvini e Berlusconi, ma anche Lupi. Tutto il centrodestra. Tu comincia a fare quello che è necessario e possibile e riuscirai a fare l’impossibile“, le parole cariche d’emozione di Giorgia Meloni

02.22 – Le proiezioni alla Camera

La proiezione Swg-La7 per la Camera: Cdx al 43,9%, Cds al 26,3%. Fdi primo partito al 26%, Pd al 18,8%, M5s al 16%, Lega all’8,9%, Forza Italia all’8%, Azione-Iv al 7,8%. La prima di Opinio per la Rai vede il Cdx al 42,7%, Cds al 26,8%. M5S è al 16%, il Terzo Polo al 7,5%

02.16 – Arrivata Giorgia Meloni al Parco dei Principi

La leader di Fratelli d’Italia e autentica vincitrice delle elezioni Giorgia Meloni è appena arrivata alla sede del comitato elettorale dell’albergo Parco dei Principi, a breve parlerà.

02.05 – Crosetto: “Orgoglioso di una creatura che ho contribuito a far nascere”

“Sono uno dei fondatori di questo partito, non potevo mancare ed è una di quelle volte che mi vedete in cravatta. Con Draghi? Ho solo ricordato che il 16 ottobre è il tempo limite per presentare la nuova finanziaria, per cui presumo ci dovrà essere un dialogo con Draghi in questi giorni, ma è un discorso più tecnico che politico…“, le prime parole di Guido Crosetto. “Un canale? Ci deve essere quando si parla di istituzioni, qui non è il bilancio di Meloni o Draghi, ma degli italiani. Stiamo diventando una nazione normale, quando uno vince va a governare, con il precedente governo che passa tutte le informazioni a quello che sta per entrare”

01.53 – Tajani: “Nascerà un governo stabile e duraturo”

Il risultato del centrodestra farà nascere un governo stabile, non ci saranno problemi legate alle differenti posizioni dei partiti della coalizione“. Così il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani,. “Siamo il centro politico alternativo alla sinistra“, ha aggiunto Tajani. Ed ancora: “Siamo soddisfatti, i fatti dimostrano che il centro è Forza Italia, non ce ne sono altri“. “Le nostre scelte sono state premiate”, ha osservato.

01.41 – La Russa: “I numeri ci fanno governare”

“Stiamo ascoltando i numeri e mi pare dalle prime proiezioni che ci darebbero la possibilità di farci lavorare bene. Credo che si stia prefigurando una maggioranza solida e direi proprio che siamo pronti per governare. Bene così, sono ottimista”, il primo commento di Ignazio La Russa di Fratelli d’Italia

01.35 – Berlusconi: “Soddisfatto, siamo determinanti”

Soddisfatto“. Così viene definito il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, secondo quanto apprende LaPresse, da chi ha parlato con lui nelle prime ore di spoglio e commentato le proiezioni che vedono il partito azzurro oltre l’8%. “L’obiettivo – ha ripetuto il Cav – era essere determinanti” e i risultati, benché provvisori, gli stanno dando ragione. Berlusconi sta seguendo lo scrutinio nella sua villa di Arcore con Marta Fascina e i più stretti collaboratori.

01.27 – Ironia di Ficarra e Picone su Salvini: “Grazie a te Matté”

Matteo Salvini è stato il primo a commentare gli exit poll delle elezioni politiche. Ma ai ringraziamenti del leader della Lega sono seguiti centinaia di commenti, tra cui anche quello dei comici siciliani Ficarra e Picone. Al post di Salvini, che scrive “Centrodestra in netto vantaggio sia alla Camera che al Senato! Sarà una lunga notte, ma già ora vi voglio dire grazie“, il duo siciliano replica con un cartellone dove si riporta il risultato parziale della Lega “sotto il 10%“. “Grazie a te, Mattè, è il cinguettio.

01.19 – Lupi: “Meloni ha dimostrato capacità”

Giorgia Meloni ha dimostrato capacità e sensibilità nel guidare la coalizione, anche per la distribuzione dei collegi, anche nelle regioni metteremo in campo le migliori proposte, partendo dalla possibile riconferma degli uscenti”. Così Maurizio Lupi, di Noi moderati, commenta il voto ospite di Porta a Porta.

01.16 – Youtrend, Lotito eletto al Senato

Il presidente della Lazio Claudio Lotito, candidato con Forza Italia nel collegio uninominale in Molise, è stato eletto senatore della Repubblica.

01.15 – Letta al Nazareno ad analizzare i dati

I vertici del Pd sono in questo momento al Nazareno stanno studiando i dati in arrivo dai collegi. Con Enrico Letta, al Nazareno sono arrivati i ministri Dario Franceschini e Lorenzo Guerini, il coordinatore della segreteria Marco Meloni, le capigruppo Debora Serracchiani e Simona Malpezzi, il vicesegretario Peppe Provenzano.

01.14 – Serracchiani: “Giornata triste, faremo opposizione”

Per il centro-sinistra e per il paese è una giornata triste, faremo opposizione essendo il secondo partito più importante del nostro paese. Abbiamo una grande responsabilità davanti al paese”, le parole sono di Debora Serracchiani del Pd.

01.09 – Lollobrigida: “Volevamo vincere per governare”

Noi volevamo andare al Governo per governare e gli italiani ci stanno dando questa possibilità. Giorgia Meloni è stata coraggiosa e seria nella costruzione di una linea patriottica che al Governo continueremo a realizzare. Sono molto ottimista, abbiamo firmato un programma e lo porteremo avanti insieme ai nostri alleati“, ha detto Lollobrigida di Fratelli d’Italia

00.52 – Bonelli: “E’ mancata l’unità e la responsabilità”

Avevamo avvisato il paese del rischio che stavamo andando incontro, quello che è mancato è la responsabilità e l’unità, non siamo riusciti a raggiungere la massima condivisione possibile. Ci attenderà un ruolo importante. E non è il centrodestra ma è una destra, sia ben chiaro“, così Bonelli leader dei Verdi allenato con Sinistra Italiana

00.42 – Lamorgese: “Affluenza quasi definitiva al 63,81”

L’affluenza quasi definitiva è al 63,81%. Manca però ancora il dato del comune di Milano“. Lo afferma la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, commentando i primi dati elettorali.

00.32 – I complimenti di Orban a Meloni

In questi tempi difficili, abbiamo più che mai bisogno di amici che condividano una visione e un approccio comuni alle sfide dell’Europa”: così su Twitter Balazs Orban, direttore politico del premier ungherese Viktor Orban e membro del Parlamento ungherese, che rivolge i suoi “complimenti” a Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini per il risultato nelle elezioni italiane.

00.28 – Il commento della Boschi

“Prudenza d’obbligo. A Milano siamo tra il 15% e il 35%, a Firenze stiamo andando bene. Qualcuno diceva che Renzi faceva perdere voti. A dire il vero dove c’è lui capolista siamo in doppia cifra. Gli sconfitti? Letta e Salvini”.

00.27 – Proiezione Swg: Fdi primo partito alla Camera

In base alla prima proiezione Swg per La7, FdI è il primo partito alla Camera con il 27%

00.23 – Rosato, Terzo Polo, commenta il voto

“Non esistevamo, siamo l’unica novità sulla scheda elettorale e il nostro è un risultato che conta. Il centrodestra non esiste più. Con questi voti la destra è molto forte ma vedremo se saprà tenere unita la coalizione e proporre un Governo”.

00.12 – I complimenti dal leader polacco a Giorgia Meloni

Il leader polacco Morawiecki su Twitter si complimenta con Giorgia Meloni. “Congratulazioni” scrive in riferimento al successo della leader di Fdi.

00.01 – Ecco le proiezioni

Fratelli d’Italia 24,6%, segue il Pd con il 19,4% tallonato dal M5S, 16,5%. Crollo della Lega (8,5%), poi Azione e Italia Viva 7,3%, Alleanza Verdi e Sinistra 3,5 %, e ancora +Europa 2,9%, Unione Popolare 1,4%, Noi Modetati 1,1%

Il centrodestra si assesta quindi al 43,30%, il centrosinistra al 25,40, poi M5S e Terzo Polo.

23.40 – Swg aggiorna i dati sulla Lega

Secondo il trend poll Swg fornito a La7 la Lega sarebbe sotto il 10%, anzi forse sotto il 9% come chiarito in diretta

23.32 – Fdi, la reazione in sala dopo i primi dati

Dalla sala dei big in cui molti autorevoli esponenti di Fratelli d’Italia attendevano il voto si sarebbe sentito un timido applauso. Clima di festa ma misurato in attesa di dati ancora più precisi.

23.31 – Ecco i dati sull’affluenza

Alle 23 ha votato il 64,67% degli aventi diritto. Alla stessa ora nel 2018 il dato definitivo era del 73,68%.

23.30 – Rampelli: “Possiamo governare”

“Con questi numeri possiamo governare”. Questo il commento a caldo di Fabio Rampelli. Clima di festa per Fratelli D’Italia.

23.20 – Ricciardi (M5S) commenta il voto e parla del Pd 

“Siamo il terzo partito” ha chiarito Ricciardi a LA7. “Nessuno se lo aspettava”

23.18 – Primo commento da parte di Salvini con un tweet 

23.01 – Ecco i primi dati

Ecco i primi dati in arrivo: FDI primo partito con una forbice dal 22-26%. Segue il PD 17-21%, poi Movimento 5 Stelle 13,5-17,5%; Lega 8,5-12,5%; FI 6-8%;Azione-Italia viva 6,5-8.5%. Per le coalizioni il Centrodestra si assesta fra il 41 e il 45%, il centrosinistra 25.5-29,5 nei sondaggi annunciati dalla Rai.

22.54 – Ciriani (FdI): “Per noi un dato positivo”

Poco prima della chiusure dei seggi ha detto la sua anche Luca Ciriani di Fratelli d’Italia: “Abbiamo una grande responsabilità sulle spalle. Il dato per noi molto positivo è che il partito quattro anni fa aveva dei numeri molto bassi. La nostra coerenza sarà ripagata. Se avremmo la responsabilità del nuovo governo saremo chiamati ad affrontare un periodo molto difficile”

22.49 – Boccia (Pd): “Non mi fido dei sondaggi”

Francesco Boccia del Pd è intervenuto da Bruno Vespa in diretta e ha spiegato: “Abbiamo fatto una campagna molto aspra, con ricette molto diverse. Vediamo quello che succede, ma tenderei a non fidarmi tanto dei sondaggi”

22.44 – Salvini arrivato in sede

Matteo Salvini è arrivato intorno alle 22:30 nella sede federale della Lega in via Bellerio a Milano per seguire lo spoglio del voto. Con il segretario leghista i capigruppo Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari, il responsabile organizzativo Roberto Calderoli, è Edoardo Rixi

21.25 – Tweet di Salvini su Berlusconi

Il riferimento sarebbe ad una battuta di Berlusconi riportata da AdnKronos. Il numero uno di Forza Italia avrebbe dichiarato di aver nutrito sempre un’amicizia fruttuosa con la Lega aggiungendo che Salvini è una brava persona ma “ha bisogno di essere inquadrato perché anche lui non ha lavorato mai”. La risposta via Twitter potrebbe essere in riferimento a queste parole.

20.30 – Affluenza a Roma

Il dato tiene nella capitale: ha votato il 54,15% degli elettori rispetto al 56,24% del 2018.  Nel Lazio il dato è del 53,18% rispetto al 55,47% del 2018.

19.30 – Ecco il nuovo dato dell’affluenza

Affluenza in calo: alle ore 19 ha votato il 51,25% degli aventi diritto (dato ancora parziale) rispetto al 58.9% del 2018.

18.20 – Emerge un dato curioso sull’affluenza

Secondo l’analisi di Quorum/YouTrend, nell’analisi dell’affluenza registrata a mezzogiorno, si sarebbe registrato un calo dei votanti nelle regioni del Sud. Ecco i dati completi sull’affluenza nelle regioni alle ore 12.

17:37 – Grave scritta contro Renzi

Nel giorno delle elezioni a Roma è apparsa una grave minaccia di morte nei confronti di Renzi firmata dalle Br.

17:22 – Il ministro Speranza ha votato

Anche il ministro Speranza ha votato. Il capolista del Pd si è recato in un seggio del quartiere Soccavo, Napoli, città dove è candidato, per esprimere la sua preferenza.

16:40 – Draghi ha votato

Anche il premier Mario Draghi ha votato. Il presidente del consiglio ha espresso la sua preferenza nel seggio dei Parioli a Roma.

16:14 – Roberta al posto di Roberto: errore nella scheda

Un clamoroso errore nella scheda elettorale a Cagliari. Lo ha denunciato, con un post su Facebook, la candidata della Lega Roberta Loi. Nel plurinominale per il Senato, al posto di Roberta, è stato stampato il nome di Roberto. Nel cartellone affisso nei seggi elettorali delle scuole, invece, il nome è stato scritto correttamente. “A fianco del simbolo Lega – spiega la candidata su Facebook – troverete scritto quindi Roberto Loi, ma sono sempre io”. Potrebbe non finire qui: “Si tratta di un errore di battitura che valuteremo nelle sedi opportune”, denuncia la candidata.

16:10 – Code per il tagliando antifrode?

Ecco spiegato cos’è il tagliando antifrode, che per molti sta creando problemi e disagi nei seggi.

16:08 – L’affluenza nelle regioni

E’ l’Emilia Romagna (secondo i dati riportati alle ore 12) la Regione con la maggiore affluenza al voto: 23,46% (alle ultime elezioni era al 22,7%). Segue la Lombardia con il 22,40% (rispetto al precedente del 2018 in cui era al 20,9%). Al terzo posto la Toscana con il 22,33%.

15:50 – L’affluenza nelle principali città

Ecco l’affluenza nelle principali città con riferimento alle ore 12: Napoli 11,59% (nel 2018 era del 16,64%), Roma 21,63% (19,43%), Bologna 24,13% (22,97%), Genova 21,96% (22,33%), Milano 21,45% (19,36%), Torino 19,46% (19,52%).

14:39 – Luigi Di Maio ha votato

Anche Luigi Di Maio ha votato. E subito dopo il leader di Impegno Civico sui social ha scritto: “Votare è un nostro diritto e la più grande dimostrazione di democrazia. Buon voto a tutte e tutti!“.

Di Maio
Luigi Di Maio durante il voto © Ansa

14.25 – Berlusconi: “Sarò il regista del prossimo governo”

Silvio Berlusconi ha votato a Milano e poco dopo si è fermato a parlare in un bar con alcuni esponenti: “Sarò il regista del prossimo governo“.

14:00 – Il dato ufficiale dell’affluenza alle 12

E’ arrivato il dato ufficiale dell’affluenza alle 12: ha votato il 19,21% degli aventi diritto al voto. Si tratta di un dato leggermente inferiore al 2018 quando era del 19,43%,

13:40 – Affluenze nelle altre città

E’ dell’11,46% l’affluenza al voto alle ore 12 nel comune di Napoli. A Venezia 41.886 elettori su 187.202 aventi diritto, pari al 22,37%, sono andati a votare questa mattina per le elezioni politiche. Alle 12 a Torino ha votato il 17,53%.

13:30 – Anche la Casellati al voto

Casellati al voto
Maria Elisabetta Alberti Casellati (Ansa Foto)

Anche la Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha votato a Potenza.

13:20 – Casini vota a Bologna

Pier Ferdinando Casini ha votato a Bologna nelle scuole dove frequentò le elementari, le Viscardi, nel quartiere Savena. Insieme a lui la madre.

13:15 – Nota ufficiale Fdi

Vista la presenza massiccia di operatori dell’informazione registrata questa mattina, il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, voterà in serata a ridosso della chiusura delle urne per consentire ai cittadini iscritti al suo stesso seggio elettorale di poter esercitare il diritto di voto in tranquillità e senza subire disagi, assembramenti e rallentamenti“.

13:10 – Berlusconi vota

Il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha votato nel seggio di via Fratelli Ruffini a Milano. Ad attenderlo c’erano la coordinatrice lombarda di FI, Licia Ronzulli, il capo dei dipartimenti, Alessandro Cattaneo, e altri esponenti azzurri.

13:00 – Anche Conte vota

Anche Conte vota a Roma
Giuseppe Conte (Ansa Foto)

Anche l’ex presidente del Consiglio e numero uno del ‘Movimento 5 Stelle’, Giuseppe Conte, ha votato a Roma, presso il seggio allestito al Virgilio

12:35 – Manfredi vota a Nola

Il primo cittadino di Napoli, Gaetano Manfredi, ha votato a Nola. Precisamente al circolo didattico “M. Sanseverino” in via Ciccone.

12:30 – Vota anche Rosato 

Ettore Rosato, presidente di ‘Italia Viva’, ha votato questa mattina a Trieste. Lo ha fatto alle 10 alla sezione 49 della scuola statale Cirillo e Metodio di Strada di Fiume.

12:20 – Affluenza ore 12

Primi risultati per quanto riguarda l’affluenza delle ore 12. Alle elezioni per il rinnovo della Camera ha votato il 18,39% degli aventi diritto. A rivelarlo il sito del ministero dell’Interno.

12:18 – Fico vota a Napoli

Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha votato poco fa a Napoli, nel seggio della scuola del Casale a Posillipo. Insieme a lui presente la moglie Yvonne De Rosa

12:15 – Code in alcuni seggi

Si registrano code in alcuni seggi della Capitale. Tanto è vero che alcuni cittadini hanno dovuto aspettare addirittura mezz’ora per votare. Lentezza anche nelle procedure di voto dovute al tagliando antifrode.

12:05 – Cambio programma Meloni

“Imprevisto” per la numero uno di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. La nativa di Roma ha deciso di votare questa sera poco prima delle 23, quando i seggi staranno per chiudere. La scelta è stata dettata dall’esigenza di consentire un voto sereno agli elettori: il seggio infatti era gremito di fotografi e la calca non avrebbe permesso ai cittadini di esercitare il proprio diritto di voto con la necessaria calma.

11:45 – De Magistris vota a Napoli

Anche De Magistris al voto
Luigi De Magistris (Ansa Foto)

L’ex primo cittadino del capoluogo campano, Luigi De Magistris, ha votato nella scuola Quarati, quartiere Vomero. Precisamente nel seggio 337.

11:30 – Zaia vota in Veneto

Anche Zaia al voto
Luca Zaia (Ansa Foto)

Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, si è recato presso la scuola San Francesco per votare.

11:25 – Morto Spadaccia, leader Partito Radicale

Arriva una triste notizia proprio nel giorno delle elezioni. E’ morto Gianfranco Spadaccia, già segretario del Partito Radicale e parlamentare che con Marco Pannella e gli altri radicali ha condiviso le scelte nonviolente e le azioni per i diritti civili. Ad annunciarlo su Twitter, Radio radicale.

11:00 – Meloni: “Oggi scriviamo la storia

10:55 – Gualtieri vota nel suo seggio

Anche il primo cittadino della Capitale, Roberto Gualtieri,  ha votato questa mattina  presso il seggio 1427 dell’istituto Federico Caffè in via Fonteiana 111.

10:50 – Anche Calenda al voto

Anche Calenda al voto
Carlo Calenda (Ansa Foto)

Anche il numero uno di ‘Azione’, Carlo Calenda ha votato nel suo seggio a Roma. L’ex candidato sindaco della città di Roma si è fatto immortalare in uno scatto che è diventato virale sul web. Queste le sue prime dichiarazioni ai giornalisti: “Votate liberamente, consapevolmente e come diceva Pericle ‘un cittadino che non si occupa dello Stato noi non lo consideriamo innocuo ma inutile. Come passo la giornata? E come vuoi che la passo? Angosciato. Scherzo la passo con Violante, mia moglie, e con i figli“.

10:30 – Seggio spostato nell’Aretino

C’è maltempo in alcune parti del nostro paese. In particolar modo nell’Aretino: tanto è vero che un seggio elettorale si è allagato per via delle forti piogge ed hanno dovuto spostare il tutto da un’altra parte. Questo il comunicato ufficiale: “Causa infiltrazioni di acqua, causate dalle forti piogge cadute nelle ultime ore, la sezione n. 85 di Santa Maria alla Rassinata è stata spostata presso la nuova sede ubicata nella palestra di Palazzo del Pero“.

10:15 – Anche Salvini ha votato 

Anche Matteo Salvini al voto
Matteo Salvini (Ansa Foto)

Il numero uno della Lega, Matteo Salvini, ha espresso il suo voto pochi istanti fa. Queste le sue parole in un tweet: “In tantissimi mi state scrivendo che avete già votato: GRAZIE! Col sorriso e idee chiare, la voglia di proteggere l’Italia e gli Italiani, ho appena votato anche io. Chi non vota, chi non sceglie, chi non combatte ha già perso. Buon voto Amici! Da domani SI CAMBIA“.

10:10  – Renzi ha votato

Anche Matteo Renzi al voto
Matteo Renzi (Ansa Foto)

Anche il numero uno di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi, ha votato nella scuola Villani di viale Giannotti, a Gavinana. Insieme a lui anche la moglie Agnese Landini.

10:00 – Letta ha votato

Anche Enrico Letta al voto
Anche Enrico Letta al voto (Ansa Foto)

Anche il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, ha votato nel suo seggio a Roma all’istituto tecnico professionale Edmondo de Amicis in via Galvani a Testaccio. Una volta giunto nel posto il politico ha stretto la mano ad alcuni elettori presenti.

09:30 – Zingaretti vota e posta foto su social

Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e candidato Pd, questa mattina ha votato postando una foto sul suo account ufficiale Twitter con scritto: “E’ la democrazia. Grazie a chi ha lottato per la nostra libertà e per garantire questo diritto. Si vota“.

09:05 – Mattarella ha votato

Anche Mattarella al voto
Sergio Mattarella (Ansa Foto)

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha votato nella sua città natale, Palermo. Dopo aver espresso il suo voto ha stretto la mano al presidente di seggio e subito dopo ha lasciato la scuola media ‘Piazzi’. Non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti.

07:50Il Voto in Sicilia

Si vota anche in Sicilia per le elezioni regionali. Chiamati al voto 4,6 milioni di persone. Sono sei i candidati. Lo scrutinio sarà effettuato nella giornata di domani a partire dalle ore 14.

7.10 – Gli italiani al voto

Gli elettori chiamati alle urne (tra residenti in Italia e persone che vivono all’estero) sono 50.869.304. Di questi oltre quattro milioni e mezzo vivono fuori dai confini nazionali. Tra i residenti in Italia il 51,74% degli aventi diritto sono donne, il restate 48,26% uomini. Del corpo elettorale fanno parte 2.682.094 maggiorenni che per la prima volta, dopo la recente modifica dell’articolo 58 della Costituzione, potranno votare non solo per la Camera dei Deputati, ma anche per eleggere il Senato della Repubblica. Dei giovani elettori le donne sono 1.302.170 e gli uomini 1.379.924. I seggi, come detto, chiuderanno alle ore 23. Domani, dalle ore 14 si svolgeranno gli scrutini per le elezioni Regionali.

 07:00Seggi aperti in Italia 

Seggi aperti in tutta Italia. Italiani chiamati al voto.

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