L’election day coinvolge oltre 50 milioni di italiani. Tra questi anche i calciatori della Nazionale di Roberto Mancini. Ecco come voteranno
Alle urne sono chiamati oggi quasi 51 milioni di italiani, tra residenti nel nostro Paese e persone che vivono all’estero. Tutti saranno messi nelle condizioni di poter esprimere la loro preferenza elettorale, in una giornata che si annuncia molto importante. Tra le persone chiamate a votare ci sono anche i calciatori.
La pausa del campionato ha dato una mano ai tanti giocatori italiani che, con il campionato in corso, sarebbero stati impossibilitati a causa di ritiri, trasferte e disagi vari. Ma il gruppo azzurro che in questi minuti sta per partire per l’Ungheria, dove domani l’Italia scenderà in campo per una sfida valida per la Nations League, come farà a votare? La Federazione si è organizzata ed ha cercato di dare una mano a tutti i componenti del gruppo azzurro (tecnici, calciatori, staff e delegati) per consentirgli di andare alle urne. Come?
Sabato pomeriggio, il giorno dopo la sfida tra Italia-Inghilterra disputata a Milano, chi ha voluto, è potuto tornare nelle proprie residenze. Molti hanno sfruttato l’occasione, altri (soprattutto chi era impossibilitato a rientrare a causa della distanza) sono rimasti in albergo. Così facendo, stamattina molti azzurri (tornati a casa) sono riusciti a votare. Mancini, ad esempio, è tornato nella capitale (dove ha la residenza) e stamani (con un volo charter) ha raggiunto Milano, dove a Malpensa era previsto il volo del gruppo azzurro verso Budapest. Molti calciatori hanno seguito il suo esempio.
Il precedente del 2004
Inizialmente la Figc era orientata a chiedere la possibilità di far votare tutto il gruppo proprio a Milano, ripetendo quanto fatto nel 2004 (quando la squadra stava per partire verso il Portogallo). Ma quell’anno (si votata per le Europee) la legge era proporzionale. Oggi con il nuovo modello (misto con collegi uninominali) il voto sarebbe stato alterato, con gli azzurri che avrebbero votato in un unico collegio. La stessa procedura (la possibilità di rientrare nella propria residenza) è stata concessa anche ai calciatori della Nazionale Under 21 di Nicolato e alla squadra Under 20.
