Tacconi, nuovo controllo sulle condizioni: ci sono grandi novità

La notizia è di pochissimi minuti fa e riguardano le condizioni di salute da parte di Stefano Tacconi, indimenticato portiere della Juventus e della nazionale che da l 23 aprile di quest’anno sta lottando nella partita più importante della sua vita

Le ultime sulle condizioni di Tacconi
Stefano Tacconi (Ansa Foto)

Il 23 aprile scorso il mondo della Juventus e quello del calcio in generale è in apprensione per le condizioni di salute di Stefano Tacconi, ex estremo difensore dei bianconeri e della nazionale italiana. In quel giorno ha subito un malore (aneurisma celebrale). Subito dopo che non si era sentito bene fu portato immediatamente in ospedale dove le sue condizioni sono apparse critiche.

Il 6 giugno fu operato e trasferito in un centro di riabilitazione dove ha ripreso a muoversi e chiedere informazioni anche sulla “sua” Juventus. I tifosi, parenti e soprattutto la famiglia non lo hanno mai lasciato da solo in questo momento difficile per lui. Negli ultimi minuti, però, sono arrivate delle novità importanti che riguardano le sue condizioni di salute. Ci sono delle importantissime novità: sono stati fatti dei grandi, anzi, grandissimi passi in avanti.

Tacconi, importanti novità sulle sue condizioni: le ultime

Le ultime sulle condizioni di Tacconi
Stefano Tacconi (Ansa Foto)

Dopo un lungo soggiorno presso il presidio riabilitativo, il nativo di Perugia è stato nuovamente ricoverato nella struttura di Neurochirurgia. Solamente per eseguire un nuovo studio neuroradiologico di controllo che era stato già programmato da alcune settimane, ovviamente con il completamento della chiusura dell’aneurisma che lo aveva portato nel nostro ospedale nella fine di aprile.

A riportare la notizia ci ha pensato direttamente Andrea Barbanera, Direttore della Struttura di Neurochirurgia dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria. Quest’ultimo ha voluto aggiungere anche altro: “Le condizioni cliniche e neurologiche sono soddisfacenti, pertanto al termine di questo ulteriore percorso il paziente riprenderà la riabilitazione“. Non ci resta che continuare a fare il tifo per lui e vederlo nuovamente nelle trasmissioni televisive a fare l’opinionista. Forza Stefano!

Impostazioni privacy