Bibolotti: “Luci di Cortina? Era Musk, ma gli Ufo esistono. E’ una certezza”

Parla il presidente onorario del centro ufologico nazionale: “Ci sono, stanno qui e non sono terrestri. Oltre la Nasa, tante università prestigiose li stanno studiando”

Spesso e volentieri quanto si sente parlare di Ufo o di loro avvistamenti c’è sempre qualche risatina di troppo, qualcosa che fa pensare a un fenomeno poco credibile o qualcosa da vedere con un sospetto da “burletta“, non è così per Vladimiro Bibolotti, presidente onorario del centro ufologico nazionale, studioso e ricercatore, nonché giornalista Freelance che a Notizie.com spiega il suo punto di vista, trattando l’argomento in modo serio e partendo da una certezza assoluta : “Il 21 giugno dell’anno scorso è stato riconosciuto con assoluta determinazione che gli Ufo esistono, bisogna solo capire cosa sono e da dove vengono. Ma il Parlamento americano, che sta ancora verificando e studiando quanto accaduto con quegli oggetti sopra la portaerei americana, non ha dubbi e sta andando a fondo in questa storia” .

L'avvistamento
LO scoop del New York Times che l’anno scorso ha diffuso le immagini di alcuni oggetti non identificati (Ansa)

Con Bibolotti partiamo dagli avvistamenti che tanta curiosità hanno creato, ovvero quelle strani luci che si sono viste a Cortina d’Ampezzo, luci intermittenti nel cielo, ma l’ufologo spiega: “Non erano Ufo ma i lanci che ha effettuato Elon Musk per i suoi nuovi satelliti, una cosa che ha incollato e incuriosito tante persone, ma che hanno una spiegazione, tanto che gli astronomi sono abbastanza seccati perché preda di questi predoni dello spazio che cercando di conquistare anche il cielo“.

“Sono qui sulla Terra ma non sono terrestri, non esiste un’organizzazione del male modello Spectra-James Bond, non è un’arma segreta, è qualcosa che non si può spiegare, non è umano”

Il presidente
Il presidente onorario del centro ufologico nazionale Vladimiro Bibolotti (Facebook)

Ma se a Cortina non è stato niente di che, per il resto è tutta un’altra storia che Bibolotti affronta con Notizie.com, l’argomento in maniera scientifica, provando ad approfondire, partendo anche con il mancato lancio di Artemis sulla Luna: “Non sono uno di quelli che pensa che gli americani sulla Luna non ci siano mai andati, ma un audio di Armostrong, mai autenticato, poco prima di atterrare sulla Luna dice: ma cos’è quella roba? Facendo capire che ci potessero essere altre civiltà. Non so se c’è una correlazione tra questo e il fatto che siano passati tanti anni dal mancato ritorno sulla Luna, di sicuro qualcosa esiste e c’è. E l’anno scorso, proprio il 21 giugno del 2021, è stata data la certezza che gli Ufo esistono“.

E ancora: “Se poi andiamo sugli oggetti per cui il Parlamento americano ha aperto un’inchiesta e creato una commissione di studio, beh, allora lì andiamo su cose molto serie. E ne stanno uscendo ancora di questi progetti e sono clamorosi, noi umani non potremmo mai andare su quei velivoli o quello che sono, anche perché hanno una velocità supersonica e sfidano ogni legge sull’attrito, il nostro copro non potrebbe reggere. E sono stati visti da tutti. Sul fatto che si possa trattare di un’arma segreta, ma per favore, mica la fai vedere in anteprima a tutti, soprattutto in un mercato competitivo come quello delle armi. Pensate i conflitti che potevano essere risolti se fossero state delle armi. Sono 70 anni che ci sono questi oggetti sulla terra, sfidano qualsiasi legge della fisica e dell’attrito, usano e adottano delle rotte e dei comportamenti di volo che sono impossibili per il nostro corpo”. “Chi le costruisce? Chi le usa?  – si chiede Vladimiro Bibolotti a Notizie.com -, c’è un principio propulsivo, tecnologicamente avanzato, è come se portassimo una Ferrari nell’antica Roma. Gli ufo esistono e questa cosa va accettata, noi studiamo delle cose che non sono umane, pensiamo che ci possa essere uno Spectra, un’organizzazione del male tipo James Bond, ma sono stupidate, Sono tutte cose che hanno una valenza scientifica, tanto che, dopo anni di silenzi e depistaggi, ora anche la Nasa li studia e anche prestigiose università come Harward o Stanford stanno studiando gli Ufo

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