Gianfranco Pasquino: “Strappo Letta-Calenda? Per il Pd cambia poco”

Gianfranco Pasquino, politologo e professore emerito di Scienza Politica, in esclusiva ai nostri microfoni: “L’alleanza tra Pd e M5s è l’unica che davvero cambierebbe le cose”.

Notizie.com ha contattato Gianfranco Pasquino, politologo e professore emerito di Scienza Politica all’Università di Bologna, per fare il punto sulla situazione politica dopo lo strappo tra Calenda e Letta.

Gianfranco Pasquino
Il politologo e professore emerito di Scienza Politica Gianfranco Pasquino in esclusiva a Notizie.com

Professor Pasquino, cosa cambia nel Centrosinistra dopo lo strappo tra Calenda e Letta?

Il Pd perde probabilmente dei voti sui quali poteva contare, ma meno di quelli che pensava perché secondo me Calenda non ha molti voti. E quindi cambia quello. Poi molto dipenderà da che tipo di campagna elettorale il leader di Azione farà e se cercherà di strappare altri voti al Pd“.

E’ possibile un asse Calenda-Renzi in queste elezioni?

L’asse degli ego smisurati è sempre possibile. Poi naturalmente due ego molto grandi cozzeranno tra di loro. E’ possibile, ma non mi pare molto probabile. Non credo che sarebbe un asse di grande successo“.

Renzi e Calenda
Pasquino allontana l’ipotesi di una alleanza tra Renzi e Calenda © Ansa

Si ritorna a parlare di una alleanza tra Pd e M5s. Esiste questa possibilità?

E’ molto complicata, ma in un certo senso è quella che davvero cambierebbe le cose soprattutto se i 5Stelle dovessero avere ancora il 10% delle preferenze. Si tratta di voti utilissimi. Qui dipenderà molto dalla disponibilità reciproche di Conte e di Letta. Io non la escludo del tutto e poi la si può fare in maniera soffice, senza dichiararla trovando le modalità di far convergere i voti nei collegi“.

Il Centrosinistra può competere con il Centrodestra senza Calenda e M5s?

Se si tratta di Pd, Sinistra Italiana, +Europa e Verdi difficilmente vinceranno. Possono sperare di avere un esito non malvagio e quindi fare una buona opposizione. Quello su cui deve puntare il Centrosinistra sono gli errori che commetteranno nel Centrodestra e proprio da questi dipende molto l’esito finale“.

Berlusconi ha parlato di un Forza Italia che punta ad arrivare al 20%. E’ un risultato raggiungibile?

Non credo che succederà. Berlusconi se gli va bene raggiungerà il 10%“.

Berlusconi
Per Pasquino Forza Italia raggiungerà massimo il 10% © Ansa

Il Centrodestra alle prossime elezioni raggiungerà il 50%?

Non penso che arriverà al 50%. Potrebbero fermarsi intorno al 45%“.

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