Il Tottenham non scherza e non intende fermarsi per il gioiello, ma il portoghese lo vuole trattenere. I londinesi però sono pronti a maxi-proposta

Una lotta pazzesca. E sotterranea. Ma c’è, ed è incredibilmente accesa e senza esclusioni di colpi. Mentre la Roma giallorossa quasi già festeggia e si gode i suoi nuovi campioni, da Londra c’è uno scatenato Antonio Conte che sta facendo di tutto e di più per avere Niccolò Zaniolo. Si, avete capito bene, l’ex allenatore dell’Inter vuole portare a tutti i costi l’attaccante alle sue dipendenze. E’ convinto che possa dare un contributo decisivo alla sua squadra ed essere esplosivo in Premier. Ma i suoi desideri si scontrano con quelli di Mourinho e di una città intera che, forse, a questo punto non gradirebbe tanto una partenza del giovane gioiello.

La tensione non manca. Già perché tutta questa sicurezza che Zaniolo resti nella Capitale non c’è e nessuno può garantirla. Lui, il ragazzo, nonostante all’inizio ci fossero dei dubbi e delle frizioni, alimentate anche da false notizie come quella di un suo rifiuto di allenarsi prima della partenza per il Portogallo (poi smentita da tutti con più di qualcuno che ha fatto il vago ndr), il giocatore si è messo sotto, motivato dallo Special One che adesso vorrebbe vedere i frutti di questo lavoro e non che vengano goduti da altri. Ma il problema c’è, eccome.

Il Tottenham non molla, Paratici è pronto a presentare una maxi-proposta

Non è un mistero che la Roma abbia messo da quel dì Niccolo Zaniolo sul mercato, fissando anche il prezzo intorno ai 50-60 milioni di euro. Inizialmente Mourinho era su questa lunghezza d’onda, convinto che non si potesse fare meglio rispetto a quello che aveva già fatto durante la passata stagione. Ma ora, dopo oltre un mese di lavoro, il portoghese ha cambiato totalmente linea: Niccolò non si tocca resta qui. E fin qui tutto bene, almeno fino a una settimana fa. Già perché Antonio Conte, che si era lamentato non poco per il mercato (come sempre fa al secondo anno in un club quando ci sono squadre più forti della sua) ha iniziato a pressare il suoi dirigenti per prendere uno o due giocatori, uno soprattutto in attacco. Un giocatore che possa fare tutto o quasi lì davanti.

E il nome Fabio Paratici (che ha incontrato il general manager Thiago Pinto a Londra) l’ha fatto subito, quello di Zaniolo. Da quel momento Conte non fa che pressare la sua società di andare a prendere a qualsiasi costo. pare anche che il tecnico della squadra londinese abbia addirittura chiamato il giocatore per avere il suo gradimento. Il Tottenham avrebbe fatto una proposta di 55 milioni di euro più il cartellino di Tanganga, ma la Roma ha rifiutato cordialmente. Il problema è che gli inglesi stanno tornando alla carica e sarebbero pronti a mettere sul piatto circa 42 milioni di euro più 5 di bonus. Una cifra molto vicina alle richieste dei giallorossi. Friedkin se fosse così sarebbe orientato ad accettare, anche perché in ballo, se dovesse restare, ci sarebbe il rinnovo di contratto di Zanioolo. E il giocatore chiederebbe uno stipendio di 5 milioni a stagione per cinque anni. Una somma monstre. A quel punto la società giallorossa si troverebbe davanti a un bivio: accettare e prendere i soldi oppure farlo rimanere ma con la convinzione che trovare un accordo sul rinnovo sarà complicato se non impossibile, con la minaccia-certezza che se non firma a giugno del 2023 il valore sarà dimezzato e nel 2024 sarà libero a zero. Bel rebus. Mourinho trema, Conte prepara l’assalto.