Allarme granchio blu, terzo avvistamento in pochi giorni: panico tra i residenti

Allarme ‘Granchio Blu’ in una particolare regione italiana dove sono stati avvisatati più di una specie negli ultimi giorni. Scatta il panico tra i residenti e soprattutto tra i bagnanti che hanno visto questo crostaceo in più di una occasione

Se non è record allora davvero poco ci manca. Da come avete ben potuto capire dal titolo stiamo parlando del ‘Granchio blu’. Per alcuni si tratta di una vera e propria novità. Anzi, che prima ad ora non lo hanno mai sentito nominare ed in realtà neanche visto. Solamente quelli di colore “rossiccio” e nulla più.

Terzo avvistamento di granchio blu nel Lazio
Granchio blu (Ansa Foto)

Adesso, però, pare che la situazione stia diventando abbastanza “normale” in una delle spiagge italiane più frequentate dagli abitanti della zona. Anche se di “normale” non c’è assolutamente nulla visto che è stato lanciato il definitivo allarme in merito a questa vicenda. Ci troviamo nel Lazio, precisamente a Ladispoli, dove negli ultimi giorni se ne sono visti non uno, non due, ma addirittura tre specie di questo crostaceo. Ovviamente di questo colore.

Blu, di 20 centimetri ed a quanto pare piace farsi vedere nella spiaggia di Torre Flavia. Come ci sia finito lì? Questo non lo sa ancora nessuno ed è un vero e proprio mistero. Da chi è stato scoperto? Da cinque bambini che hanno indicato ai loro genitori questo animale. Si tratta di Davide, Elisa, Samuele, Arianna e Riccardo che non hanno voluto perdere un solo minuto in più ed hanno avvisato tutti di questa particolare “presenza”.

Granchio blu, la parola degli esperti

Tanto è vero che questa vicenda ha incuriosito (e non poco) gli esperti che hanno voluto dire la loro in questa materia. Parola a Corrado Battisti (gestore dell’oasi della Citta metropolitana di Roma Capitale) che ha definito il tutto incredibile e che si tratta del primo avvistamento nella regione del Lazio. L’animale verrà segnalato al mondo scientifico.

Si tratta di un predatore? Il suo cibo preferito? Cozze, vongole, telline, ostriche, crostacei e pesci piccoli. Insomma, proprio come un essere umano amante del pesce. Per il momento le specie che sono state catturate sono state messe da parte in attesa di ulteriori valutazioni da parte degli studiosi.

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