Momenti di grande imbarazzo quelli che, nelle ultime ore, si sono vissuti in Aula dove Marco Cividati ha offeso pesantemente la collega Silvia Baldina con delle frasi che hanno spiazzato davvero tutti. Il VIDEO lo dimostra
Nella giornata di lunedì, in Aula, si è scatenato un vero e proprio inferno. Tutta colpa per alcune dichiarazioni, fuori luogo, da parte del consigliere comunale della Lega a Vigevano, Marco Cividati. Quest’ultimo ha offeso pesantemente la collega Silvia Baldina del ‘Movimento 5 Stelle’ con delle frasi che hanno spiazzato e soprattutto imbarazzato tutti i presenti che non potevano ascoltare alle proprie orecchie. Nelle ultime ore sono state inviate anche le scuse da parte dello stesso politico, ma oramai la gaffe è bella che fatta.
Cividati ha fatto sapere che la sua intenzione non era assolutamente né quella di attaccare e nemmeno di offendere nessuno. Anzi, la Baldina è una donna che stima e apprezza per quello che fa. Ritornando alla sia frase che ha fatto infuriare il partito pentastellato ha dichiarato: “Si trattava di un commento di carattere strettamente politico. Una critica da avversario di partito che avrei detto anche ad un uomo. Nulla di personale nei suoi confronti, mi scuso per il malinteso“.
Cividati offende Baldina in Aula – VIDEO
“Sei vergine come Cicciolina”. L’offesa del consigliere comunale leghista Marco Cividati alla collega Silvia Baldina, durante una seduta della Commissione consiliare a Vigevano. #matrice pic.twitter.com/NunvEECjf5
— Alekos Prete (@AlekosPrete) July 19, 2022
Ovviamente vi starete chiedendo quale sia stata la frase che ha fatto nascere un bel po’ di polemiche: “Vergine come Cicciolina“. Tanto è vero che alla minoranza questa offesa non è per nulla piaciuta. Hanno chiesto addirittura al Sindaco Ceffa che condanni questo episodio e che faccia rassegnare le proprie dimissioni al Consigliere Cividati.
Nel frattempo la Baldina conferma di non aver ricevuto ancora nessuna scusa e che il suo partito non ha voluto perdere altro tempo emanando un comunicato di accuse. Scuse che, invece, sono arrivate da Ceffa che spera in un chiarimento da entrambe le parti: “Non si deve mai arrivare alle offese personali, ma credo che l’intenzione non ci fosse“.
