Ucraina, la tragica storia di Liza: la bambina ‘speciale’ uccisa dai missili

Ucraina, sono tantissime le storie che arrivano direttamente dal paese dell’Europa orientale che finiscono in tragedia. L’ultima riguarda Liza, la bambina “speciale” che ha perso la vitta sotto le bombe lanciate dai russi

Ucraina, la tragica storia di Liza
Ucraina, la tragica storia di Liza morta sotto le bombe (Ansa Foto)

Di questa guerra che si continua a combattere (purtroppo siamo arrivati al giorno numero 143) in Ucraina sono tantissime le storie che arrivano dal paese dell’Europa orientale che vedono vittime innocenti moltissime civili. Proprio loro che, di questo conflitto, ne avrebbero fatto volentieri a meno e che avrebbero voluto continuare a vivere. Tra questi proprio Liza, una bambina con la sindrome di Down che non aveva nessuna colpa. Purtroppo, però, le bombe ed i missili non guardano in faccia nessuno.

Nemmeno ad una bambina che ha perso la vita. Non si tratta dell’unica bambina che è morta sotto i bombardamenti. Si spera che sia l’ultima, anche se la situazione che si sta vivendo in Ucraina non è assolutamente delle migliori visto che si continua a combattere. Oltre ai soldati, ne stanno pagando le conseguenze soprattutto i civili. I bombardamenti del 14 luglio a Vinnytsia ha paralizzato tutti: 23 persone uccise, tra questi tre bambini.

Ucraina, la tragica fine di Liza: la bambina speciale con la sindrome di Down

L’immagine del passeggino riverso a terra, sporco di fango, con accanto delle scarpe da tennis la ricorderemo per moltissimo tempo ancora. Già, proprio quel passeggino era di Liza. Poco prima delle 11 era seduta proprio lì e, a quanto pare, non ci voleva proprio stare visto che voleva stare mano con la mano con la mamma. Proprio quest’ultima lo aveva fatto sapere, involontariamente, tramite una storia pubblicata sul suo profilo ufficiale Instagram.

Stavano tornando da un centro di logopedia, quando dei missili russi (lanciati da un sottomarino) ha colpito un centro commerciale e distrutto tutte le auto presenti nel parcheggio. Un enorme boato ha fatto scaraventare Lisa dal passeggino. Purtroppo per lei non c’è stato assolutamente nulla da fare visto che è morta sul colpo. La mamma Ira, invece, si trova in terapia intensiva. Liza è uno dei volti di questa guerra assurda che non conosce la parola “fine”. Un altro dei simboli del paese di Zelensky che continua a difendersi dagli attacchi del nemico.

 

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