Rocco Casalino sparito dai radar, le ultime sullo ‘spin doctor’ di Conte

Da principale protagonista a panchinaro? In molti si fanno questa domanda su Rocco Casalino. Andiamo a vedere che fine ha fatto.

Durante l’esperienza di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi Rocco Casalino è sempre stato in prima linea e, soprattutto, per tutti ogni mossa dell’ex premier era decisa a tavolino dal suo portavoce. Finita questa avventura, il suo braccio destro è uscito di scena e in molti si chiedono che fine abbia fatto.

Rocco Casalino
Rocco Casalino messo in panchina da Giuseppe Conte? Le ultime © Ansa

I nemici interni, come riferito dal Corriere della Sera, riferiscono di un Casalino messo in panchina direttamente da Giuseppe Conte. Una versione confermata anche dalle persone vicine all’ex premier, ma loro motivano questa decisione come un periodo lontano dalle telecamere prima di ritornare protagonista in vista delle prossime elezioni.

Sicuramente anche la crisi tra Conte e Draghi è stata vissuta da dietro le quinte da Casalino. Una scelta sicuramente molto particolare considerando quanto successo in precedenza, ma nei prossimi mesi scopriremo se c’è stata una rottura oppure se ritornerà a guidare le scelte del presidente M5s.

Il comunicato di uscita dal Governo e la smentita

Casalino
Casalino e il comunicato di uscita dal Governo del M5s: le ultime © Ansa

Nonostante un lavoro dietro le quinte, negli ultimi giorni Casalino è ritornato protagonista per un presunto comunicato di uscita del M5s dal Governo. Un documento fatto leggere in anteprima ad una cena, ma che sarebbe stato messo in un cassetto da Conte in attesa di definire meglio la situazione con Draghi.

In realtà su questa vicenda c’è stata una smentita immediata da parte del diretto interessato. “Smentisco i virgolettati a me attribuiti – la sua versione riportata dal Corriere della Serae la ricostruzione per la quale sarei stato in possesso di un comunicato che avrebbe annunciato l’uscita dei 5 Stelle dalla maggioranza, mostrato in due diverse cene ai commensali. Si tratta di un artificioso esercizio di fantasia che non corrisponde a verità e che, soprattutto, inquina il dibattito politico in un momento cruciale del Paese“. Un piccolo ritorno in prima linea dopo mesi trascorsi fuori dalla luce dei riflettori.

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