Casa, aumento vertiginoso del “mattone”: l’Istat lancia l’allarme

Casa, aumento vertiginoso ed importante da parte del “mattone”: a voler lanciare l’allarme ci ha pensato direttamente l’Istat con gli ultimi dati.

Il prezzo del mattone continua a salire. Questa non può che essere una pessima notizia. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente l’Istat con l’ultima nota sul mercato immobiliare: un aumento del 4,6% nel primo trimestre dell’anno, rispetto al medesimo periodo del 2021.

Casa, aumento importante del mattone
Chiavi di casa (screenshot video YouTube)

Bisognava aspettare quasi dieci anni che i prezzi delle abitazioni non avessero un aumento vertiginoso come quello che si sta verificando nell’ultimo periodo. Aumentano anche i prezzi delle abitazioni esistenti (+4,5% annuo), per quelle nuove il rialzo è del 5%, in merito ai rincari che sono stati fatti registrare dai costi di costruzione. Rispetto al passato, invece, è che gli stessi rincari si sono segnalati in tutto il territorio nazionale.

L’Istat, però, ci ha tenuto a ribadire che la crescita delle abitazioni continua dal terzo trimestre del 2019, a prescindere da quello che si sta verificando in Ucraina. Oltre ad una “persistente e vivace crescita dei volumi di compravendita”, l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate ha fatto registrare un aumento degli scambi del 12% nel primo trimestre, dopo il +15,7% del trimestre precedente.

Casa, prezzo del mattone sale: allarme dalla Bce

Casa, aumento importante del mattone
Chiavi di casa (screenshot video YouTube)

I dati, riportati in precedenza, si riferiscono sempre ai primi tre mesi dell’anno. Ovvero prima della stretta che c’è stata sui tassi di interesse che è stata annunciata per il mese di luglio da parte della Banca centrale europea che sta rendendo i mutui decisamente più costosi. Basti pensare che già dal mese di maggio, secondo gli ultimi dati dell’Associazione bancaria italiana, i tassi dei nuovi mutui hanno raggiunto i massimi da tre anni a questa parte.

In poche parole: a partire dal febbraio del 2019 sono saliti in media all’1,93%. Decisamente diverso lo scorso anno quando era fermo verso l’1,4%. Una nota positiva arriva proprio dai giovani. Tanto è vero che ‘Barometro Crif‘, nella sua ultima analisi, ha resto noto che le richieste di mutui immobiliari (da parte degli Under 35) è salita del 35,4%.

In conclusione l’Istat ha precisato che la crescita acquisita, per quanto riguarda i prezzi delle abitazioni per il 2022, è del 2,8%. Anche se in merito ci sono tantissimi dubbi. Ad annunciarlo proprio la leader della Bce, Christine Lagarde: “Il rischio di una correzione dei prezzi degli immobili sta aumentando“.

Impostazioni privacy