Il suo cane muore di cancro, il giornalista si commuove in diretta tv

Durante il suo programma di sport a Espn il famoso Scott van Pelt non ce l’ha fatta e si è messo a raccontare la storia di Otis

Una storia strappalacrime. Di quelle che conquistano i cuore della gente, tanto da diventare virale sui social, col video che ha fatto il giro del web in poche ore. Il famoso giornalista dell’Espn Scott Van Pelt, abituato a dare notizie del mondo dello sport, ma stavolta ha deciso di fare un fuori programma, durante una puntata della sua trasmissione ha voluto celebrare il suo cane, morto qualche giorno prima ucciso da un cancro. Durante la pandemia il giornalista, come molti suoi colleghi, ha presentato il suo programma da casa e, in quelle puntate, il suo cane Otis era sempre presente facendosi amare dal pubblico. per questo motivo van Pelt ha voluto condividere con tutti la triste notizia.

La storia
IL giornalista Scott van Pelt e il suo cane Otis (Facebook)

Van Pelt ha deciso di dedicargli sei minuti del suo programma: ha parlato di come il cane sia diventato rapidamente un pilastro della famiglia. Di quando ebbero tre figli e Otis fu felice di accogliere i piccoli umani e diventare il loro migliore amico man mano che crescevano.

“Otis ha fatto parte di questo programma durante la pandemia e ne era parte integrante”

Il giornalista
Il famoso giornalista di Espn Scott van Pelt (Facebook)

 

l giornalista ha anche affermato che cercare di spiegare ai suoi figli che Otis non sarebbe più stato tra loro è stata una delle cose che doveva fare che gli ha spezzato di più il cuore: “Ogni volta che scrivevo qualcosa per questa puntata, seduto dietro di me nel mio ufficio, c’era Otis comodamente coricato su una sedia in pelle – racconta il giornalista – . Ogni volta che tornavo a casa a tarda notte mi sedevo su una sedia fuori dalla nostra cucina al buio e aspettavo di sentire lo scricchiolio delle sue unghie sul pavimento, sapevo che sarebbe corso giù per le scale andando come un elicottero e avrebbe dato una testata al mio ginocchio ancora e ancora come se stesse dicendo ‘dammi un po’ d’amore papà».

A un certo punto non è riuscito a trattenere le lacrime ma, nonostante tutto, si è detto sollevato di sapere che il suo amato cane aveva finalmente finito di soffrire ed essere sottoposto ai tanti interventi chirurgici che aveva dovuto sopportare. “Se questo dolore è il costo per aver ricevuto un amore così potente come quello che ho conosciuto nel cane Otis, allora lo pago con enorme gratitudine. Perché anche se sto piangendo, ero felice che fosse stato nostro cane e sono davvero felice che fossimo stati i suoi umani» ha concluso Van Pelt.

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