Maturità 2022, ultimo step per 500mila studenti alle prese con gli orali. Ricordate come funzionano? A quanto pare ci sono delle novità interessanti rispetto agli altri anni quando, i più “vecchietti”, lo hanno effettuato

Ancora un altro passo e poi, anche per 500mila studenti, inizieranno le vacanze estive. Poi decideranno se continuare il loro percorso di studi oppure intraprendere la via del lavoro. La cosa certa è che è iniziato l’ultimo step dell’esame do maturità. La fatidica prova orale. L’ultima prima di pensare, esclusivamente, a dove fare il primo bagno estivo dopo mesi trascorsi sui libri. Secondo quanto riporta il sito ‘Skuola.net‘ la maggior parte delle commissioni ha concluso il processo di correzione delle prove scritte.

A partire già dalla giornata di ieri qualcuno ha aperto già la danze. C’è anche chi ha anticipato i propri compagni di scuola iniziando l’esame nella giornata di ieri e terminato il suo percorso di studi alle superiori. Inevitabile che si tratti della prova che tutti quanti stanno attendendo con ansia, anche perché è quella che vale ben 25 punti.

Maturità 2022, ultimo passo per 500mila studenti italiani

A differenza degli anni passati lo studente non presenterà alcun tipo di tesina. Neanche un elaborato, nulla del genere. Per inaugurare il colloquio basterà l’analisi di un materiale che era stato predisposto, in precedenza, alla commissione. Fino al 2019 il materiale si trovava all’interno di una busta. Ogni candidato ne aveva a disposizione tre e ne poteva scegliere una. Il tutto a carte scoperte: è la commissione che decide cosa dare al candidato e non la sorte. In quella occasione verranno rivolte le domande sulle discipline che gli studenti hanno intrapreso durante il percorso scolastico.

Una volta terminato l’orale ci sarà una esposizione, grazie ad una breve relazione o una presentazione multimediale, dell’esperienza di PCTO che è stata svolta nel percorso degli studi scolastici. Altre domande in merito fino alla discussione delle prove scritte realizzate nei giorni scorsi. Il colloqui potrebbe durare una cinquantina di minuti se non un’ora. Anche se può durare meno se il candidato si è mostrato preparato. Il giudizio, in ogni caso, dovrà avvenire in base ad una griglia di valutazione rilasciata dal Ministero a livello nazionale. Gli indicatori saranno presi a riferimenti per i lavori dei professori in commissione.