“I giovani non vogliono lavorare” la ragazza si ribella e risponde [VIDEO]

Una ragazza ha risposto ad una offerta di lavoro su Instagram. Dopo aver chiesto informazioni, e soprattutto aver capito che un accordo non si poteva trovare per via dell’offerta troppo bassa, ha risposto a tono a chi le ha detto che non aveva voglia di lavorare [VIDEO]

Offerta di lavoro, ragazza risponde a tono all'annuncio
L’offerta di lavoro nei confronti di una ragazza che risponde all’annuncio (screenshot video TikTok)

A quanto pare sembra essere diventata la frase dell’anno. Una vera e propria moda. Quasi come se volessero addossare la colpa agli altri. Ovviamente ci stiamo riferendo al: “Voi giovani non avete voglia di lavorare“. Quante volte avete sentito dire questa frase e, in cuor vostro, sapete che non è affatto così? L’ultimo annuncio arriva direttamente dalla provincia di Napoli. Una ragazza ha risposto, nella maniera più educata possibile, all’annuncio. Una “offerta di lavoro” che non poteva assolutamente essere considerata tale.

Dopo che, dall’altra parte, è uscita la solita da frase la vittima in questione non ci ha visto più ed ha risposto a tono. Andiamo con ordine però. I giovani hanno voglia di lavorare e di mettersi in mostra, a patto che dall’altra parte arrivino proposte degne di essere chiamate tali. La maggior parte delle volte, invece, si parla di un vero e proprio sfruttamento della persona. La protagonista in questione (ovvero colei che ha voluto alzare la voce) si chiama Francesca Sebastiani che ha raccontato il suo “colloquio” condividendo un video sul suo account social ‘TikTok‘.

Offerta di lavoro imbarazzante, ragazza risponde a tono [VIDEO]

@zkekka Rispondi a @peppeniello169 #greenscreen ♬ suono originale – Francesca Sebastiani

22 anni, di Secondigliano, ha denunciato la sua esperienza. Il datore di lavoro le offriva solamente 280 euro al mese. 70 euro alla settimana. Sì, avete letto proprio bene. E meno male che i giovani non hanno voglia di lavorare se questi sono i prezzi. Non è finita qui visto che avrebbe dovuto impegnarsi per 10 ore al giorno. Da lunedì al venerdì dalle 9 alle 13:30. Il negozio riapre alle 16, ma alle 15:30 ci si anticipa per le pulizie. Si chiude alle 20:30, la maggior parte delle volte anche 21.

Sabato orario continuato: 9-20:30, altrimenti 21 se c’è gente. In realtà sono orari duri, ma Francesca con molta educazione chiede quale sia la paga mensile. Quando riceve la risposta davvero non poteva crederci e rifiuta. Sempre con gentilezza. Alla risposta “Voi giovani non avete voglia di lavorare” la ragazza “esplode”. “Siete voi che non ci fate lavorare, mai avreste accettato di farlo per 70 euro a settimana. Nemmeno a vostro figlio avreste detto di accettare. Anche io sono una persona e voglio vivere come gli altri“.

Una denuncia che è stata condivisa anche dal Consigliere comunale della regione Campania, Francesco Emilio Borrelli. In molti si sono schierati dalla parte della 22enne convincendola a fare il nome del negozio in questione e di denunciare l’accaduto. Anche altri ragazzi, sotto al post del politico, hanno voluto raccontare le loro esperienze. A volte anche peggiori di queste.

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