Da Top Gun a Harry Potter: quando gli occhiali dei film diventano tendenza

Sono tanti i modelli che sono stati resi celebri sul grande schermo e che sono diventati una vera e propria moda nella vita reale: da quelli “a goccia” di Maverick, interpretato da Tom Cruise, al “tondino” del celebre personaggio impersonato da Daniel Radcliffe, passando per molti altri ancora

Magari non ti permetteranno di guidare gli aerei come Maverick di Top Gun, né di compiere magie come Harry Potter o di doversi trovare di fronte al dilemma tra la pillola rossa o la pillola blu come Neo in Matrix. No, magari non ti consentiranno tutto questo, ma indossare gli occhiali di tutti questi personaggi, almeno per un attimo, ti può far sentire un po’ come loro.

Top Gun Harry Potter Matrix
Da Top Gun a Matrix passando per Harry Potter: quando gli occhiali dei film diventano tendenza (Ansa)

C’è il modello con lenti dalla forma a goccia dell’aviatore interpretato da Tom Cruise, il tondino di Daniel Radcliffe nella celebre saga o quello rigorosamente scuro che ha contraddistinto il personaggio di Keanu Reeves. Questi sono solo tre esempi iconici, ma ce ne sono molti di più. Il punto in comune è che ciascuno di loro è stato in grado di creare una moda, di generare repliche e imitazioni nella vita reale.

Occhiali, dal film alla vita reale

 Audrey Hepburn
Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany (Screenshot)

Uno studio portato avanti dallo storico marchio Fabbricatorino ha stilato un elenco dei più imitati, quelli capaci di creare un vero e proprio stile. In questo non possono mancare i “Cat Eye” indossati da Pola Debevoise (interpretata da Marilyn Monroe) nel film “Come sposare un milionario” del 1953, oppure i classici occhiali da sole di Holly Golightly (alias Audrey Hepburn) in “Colazione da Tiffany” nel 1961. Due simboli di un’altra epoca, ma ancora oggi in voga. E come non menzionare gli occhiali da vista eleganti, tartarugati e dalle linee morbide di Clark Kent (cioè Christopher Reeve) in “Superman”, ossia quel dettaglio che consentiva al supereroe di passare incredibilmente inosservato senza il mantello. I più imitati in assoluto nella storia sono invece molto probabilmente quelli indossati dai Blues Brothers: scuri, squadrati e perfetti per ogni circostanza.

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