Bassetti: “Modello cinese fallito. Paura? Solo se nascondono qualcosa…”

Parla l’infettivologo: “L’unica preoccupazione è chi sta vicino al Governo che diceva che approccio cinese fosse migliore. In tutta Europa nessuna limitazione, da noi…”

Il Covid sta tornando prepotentemente in Cina, con città come Honk Kong, Pechino e Shanghai stremate e ridotte quasi al collasso per un ritorno che fa paura. A parlare della situazione l’infettivologo Matteo Bassetti che, di ritorno dal Congresso medico di Lisbona, a Notizie.com spiega la situazione cinese e quello che potrebbe succedere. “Non ci dobbiamo allarmare, dobbiamo preoccuparci, forse, di chi sta vicino al governo e ha pensato che l’approccio migliore fosse quello cinese, che invece è lontano dalla medicina dell’evidenza, con una visione del Covid di due anni fa, zero covid e zero contagi. Loro, i cinesi, hanno paura che il contagio possa riprendere vigore, ma la verità è che non hanno alcuna voglia di ammettere che hanno sbagliato, non sanno ammettere gli errori, hanno puntato su un vaccino che ha un’efficacia che è la metà di quello americano e occidentale. La seconda cosa è che non hanno vaccinato i più fragili, terzo non hanno minimamente puntato su farmaci antivirali, non ne usano non ne hanno, lavorano sul covid come si faceva nel febbraio del 2020

Matteo Bassetti, intervista all'Adnkronos
Matteo Bassetti (Ansa Foto)

Non si risparmia Matteo Bassetti e va giù pesante: “Mi dispiace per loro, ma fa paura per loro che avranno un trattamento su un virus nuovo rispetto a noi con gli stessi strumenti di due anni fa. Ma mi dispiace di più il modo di fregarsene da parte dell’Italia e della stessa Europa che nessuno dica come vengono calpestati i diritti civili e umanitari allo scopo di arrivare allo zero covid, che non lo faccia l’Oms che invece è venuta in Europa a tirare le orecchie dicendo che erano state tolte le misure troppo presto e ora tacciano coi cinesi e non dicano nulla, mi fa pensare molto. Da medico confesso che alcune misure non servono a niente come il lockdown che magari hanno funzionato in un momento di grande ignoranza ed è stato comunque fatto, ma oggi pensare a quella strategie con tutti gli strumenti che abbiamo è come voler combattere con la clava e con la pietra avendo a disposizione i missili”

“Paura di un ritorno del Covid? Se i cinesi stanno contrastando Omicron no, ma se nascondono qualcosa allora si, anche se nessuno ha la palla di vetro”

Bassetti mascherine
Bassetti sull’obbligo delle mascherine è chiaro © Ansa

Il professor e infettivologo Matteo Bassetti riprende il discorso con Notizie.com e cerca di rasserenare il clima, anche se non è facile: “Se temo qualcosa? Il problema è questo se loro stanno facendo tutto questo per Omicron no perché ci sono tutti gli strumenti per contrastarlo, speriamo che non ci sia qualcosa di altro che ci stanno nascondendo, anche perché potrebbero esserci nuove varianti, ma ci saranno sempre finché il virus circola”.

“Pensare che arriverà una variante dalla Cina – continua il professor Bassetti – , non abbiamo la palla di vetro. Ma vedete una cosa che è chiara, mentre l’Occidente ha reagito in maniera collaborativa per il vaccino americani, inglesi, francesi perfino i russi, i cinesi non hanno fatto tutto questo perché a loro non interessa il mondo ma solo la Cina. Beh, il loro sistema ha fallito, intendo quello sanitario: dicevano di essere più bravi ma adesso ci si sta accorgendo. A Honk Kong c’è stato un disastro, un fallimento di un modello“.

 

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