Ucraina: l’ambasciatore russo torna ad attaccare l’Italia

L’ambasciatore russo in Italia torna ad attaccare Roma e lo fa a ‘Stasera Italia’, trasmissione in onda su Rete 4. E sul conflitto in Ucraina ribadisce: “L’operazione sta andando secondo i piani di Mosca. E il presidente Putin questo lo ha detto più volte”.

I rapporti diplomatici tra Italia e Russia sono ormai ai minimi storici. A confermare le difficoltà del dialogo tra Roma e Mosca dopo lo scoppio della guerra in Ucraina è l’ambasciatore russo nel nostro Paese ai microfoni della trasmissione Stasera Italia, in onda su Rete 4.

Ambasciatore Razov
L’ambasciatore russo in Italia è ritornato ad attaccare l’Italia © Ansa

Devo dire che lo stato dei rapporti bilaterali è in forte degrado – ha detto Serghei Razov, riportato da TgCom24dispiace per l’espulsione dei 30 nostri diplomatici. Ma a breve ci sarà una risposta da parte di Mosca a questa decisione, come prevede la prassi diplomatica“.

Lo stesso ambasciatore ha criticato il comportamento messo in campo dall’Italia durante questo conflitto: “Per me è una logica strana che per arrivare alla pace si devono inviare armi pesanti. Posso solo dire che con questa scelta verranno uccisi civili e militari russi e sicuramente la decisione non aiuterà le relazione tra i due Paesi“.

Razov: “Sono certo che la Russia resterà in piedi”

Razov
Razov ai microfoni di ‘Stasera Italia’ ha parlato anche delle sanzioni decise dall’Occidente contro la Russia © Ansa

Ai microfoni della trasmissione in onda su Rete 4, l’ambasciatore russo ha commentato anche gli effetti delle sanzioni decise dall’Occidente contro la Russia: “Le difficoltà per l’economia ci sono state, come anche per i Paesi che le hanno decise. Si tratta di misure che sono un’arma a doppio taglio, ma sono sicuro che la Russia riuscirà a restare in piedi e superare questo momento complicato“.

L’operazione militare in Ucraina – ha aggiunto Razov rispondendo ad una domanda sul conflitto in corso – sta andando secondo i nostri piani. E questo lo ha detto più volte anche il presidente Putin“. Parole che hanno come obiettivo quello di smentire le notizie su una possibile sconfitta da parte di Mosca in questo conflitto visti i diversi obiettivi cambiati dallo scorso 24 febbraio.

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